Per la 19° Giornata del Contemporaneo, la project room e le sale di Ca’ Pesaro di Venezia ospitano, fino al 5 novembre, un progetto site specific ideato e realizzato da Thomas Berra, selezionato da Ca’ Pesaro ad Art Verona 2022 per il Premio Arte Museo. Gli interventi sono preziosi così che l’universo vegetale e onirico, fulcro della ricerca dell’artista, vivano dentro gli spazi del museo e dialoghino con le sue opere.

Thomas Berra, Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Venezia

Thomas Berra (*1986) ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Punto di partenza della pratica dell’artista è una ricerca sul mondo onirico e vegetale: ritraendo erbari “fuori dal comune” si focalizza sulle piante selvatiche, denominate vagabonde. Il mondo vegetale diventa scenario di paesaggi mistici, animati da soggetti che sembrano provenire da un mondo fiabesco, incantato, in cui l’uomo è tutt’uno con la natura, in un senso di perfetta comunione. Una ricerca che celebra e ama le erbacce, spesso trascurate, che crescono senza una casa. Esse si appropriano, di nuovo, degli spazi abitati dall’uomo, per coesistere e far apprezzare la loro presenza: non solo piante indesiderate e invasive, ma simboli di resistenza e resilienza. Esse prosperano negli interstizi, negli spazi dimenticati tra le strutture urbane, dimostrando la loro capacità di adattarsi e sopravvivere anche in condizioni ostili. Berra porta avanti una ricerca sulla necessità di inclusione e sull’importanza di difendere la differenza.

Martini e Melotti. Un arco dello spirito

La mano nel Sacco

Thomas Berra. In quel camminare dove i piedi ti portano