La Rivoluzione siamo Noi. Collezionismo italiano contemporaneo


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A Piacenza, alla Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, in ambito a XNL Piacenza Contemporanea, fino al 10 gennaio 2021 è allestita la mostra “La Rivoluzione siamo Noi. Collezionismo italiano contemporaneo” dedicata, come recita il titolo, al Collezionismo italiano contemporaneo e realizzata a cura di Alberto Fiz.

La mostra è organizzata dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, col patrocinio del MiBACT – Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, della Regione Emilia-Romagna, con un progetto di allestimento di Michele De Lucchi e AMDL Circle e la consulenza scientifica del Polo Territoriale di Mantova del Politecnico di Milano.

Alessandro Mendini, Senza Titolo, 2012, Collezione Gori Fattoria di Celle, Pistoia

Sono esposte oltre 150 opere, tra dipinti, sculture, fotografie, video e installazioni di autori quali Piero Manzoni, Lucio Fontana, Paul McCarthy, Sislej Xhafa, Sophie Calle, Joseph Kosuth, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Marina Abramović, Tomás Saraceno, Sol LeWitt, Andy Warhol, Bill Viola, Dan Flavin, provenienti da 18 collezioni d’arte, tra le più importanti in Italia, che indagano trasversalmente movimenti, stili e tendenze della contemporaneità.

L’iniziativa si completa alla Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, i cui locali sono attigui a quelli di XNL, dove una serie di lavori di artisti tra cui Ettore Spalletti, Wolfgang Laib, Fabio Mauri, Mike Nelson, Mimmo Jodice, Pietro Roccasalva, dialoga con i capolavori dell’Ottocento e del Novecento, raccolti dall’imprenditore e collezionista piacentino Giuseppe Ricci Oddi che costituisce un fondamentale modello di riferimento.

Il percorso espositivo si arricchisce di nuovi lavori, come le tre opere di Christo, quale omaggio al maestro bulgaro, recentemente scomparso. Sono lavori che hanno come riferimento i celebri interventi realizzati da Christo in Italia negli anni settanta. I primi due, provenienti dalla Collezione Consolandi di Milano e dalla Collezione Alt di Bergamo, riguardano l’impacchettamento del Monumento a Vittorio Emanuele a Milano del 1970, il terzo, messo a disposizione dalla Collezione Gori-Fattoria di Celle, è relativo all’impacchettamento di Porta Pinciana a Roma avvenuto nel 1974.

Tra le novità anche il lavoro fotografico di Maurizio Cattelan (Collezione Sandretto Re Rebaudengo, Torino), dal titolo Cesena 47-A.C. Forniture Sud 12” (2° tempo), che riflette sul tema dell’accoglienza e dell’immigrazione e che documenta la partita a un enorme calcio-balilla a 11 posti, organizzata dall’artista italiano alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna nel 1991, tra una squadra composta dalle riserve dell’A.C. Cesena e una rappresentativa di operai senegalesi reclutati nelle fabbriche del nord-est italiano, sulle cui maglie campeggiava un immaginario quanto irreale sponsor “Rauss”

La mostra documenta il fenomeno del collezionismo nella sua globalità attraverso le vicende di oltre cinquant’anni. Ne emerge un grande affresco collettivo, una ‘collezione delle collezioni’, come afferma Alberto Fiz, legata alla passione e al gusto del nostro tempo, che consente al visitatore di entrare in uno straordinario museo privato, ricco di sorprese, ordinato dal curatore che ha instaurato un rapporto di complicità con i collezionisti, liberi da qualsiasi tentazione autoreferenziale.

La rassegna è accompagnata dalle video-interviste ai collezionisti raccolte in un documento realizzato da Roberto Dassoni insieme a Eugenio Gazzola.

La rivoluzione siamo noi permette di conciliare sia la componente spettacolare sia quella più intima ed emozionale, creando una relazione tra le opere, gli artisti e le motivazioni del collezionare, come emerge dalle otto sezioni: Complicità, Domestiche alterazioni, Rovesciare il Mondo, Enigma, L’altro visto da sé, Controllare il caos, Esplorazioni, Spazi di Monocromia, dove ciascuna rappresenta una collezione in un contesto animato da interferenze, suggestioni e scardinamenti temporali.

Il catalogo è edito da Silvana Editoriale (bilingue, italiano e inglese).

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