“ La nascita dell’Arte “ 2017
Prosegue senza sosta e a ritmo dinamico l’attività creativa e produttiva di Costanzo Rovati, affiancata da quella espositiva che vede viaggiare le sue opere e raggiungere le maggiori capitali europee per essere accolte in prestigiose sedi ed essere proposte a un pubblico sempre più vasto col quale si instaura immancabilmente uno scambio comunicativo affascinante e coinvolgente.
Questa è la volta de La Valletta, Malta, Capitale europea della cultura 2018, dove una mostra personale dell’artista lombardo è accolta nella preziosa sede dell’Istituto Italiano di Cultura dal 3 maggio al 3 giugno. La mostra, intitolata “Costanzo Rovati. Vibrazioni, emozioni”, è curata da Anselmo Villata che è anche Presidente dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea (I.N.A.C.), che l’ha organizzata, prodotta e realizzata ed composta da una trentina di opere recenti, tra tele, tavole e sculture, di varie dimensioni.
Le opere esposte rappresentano esaustivamente il mondo artistico di Rovati, dal suo pensiero creativo fino all’impiego di materiali più disparati, da quelli cosiddetti classici fino ad altri assolutamente avulsi dal concetto di arte; essi possono essere nuovi o provenienti da “esperienze” precedenti e sono impiegati indifferentemente, a volte anche diversi sulla stessa opera, marmi, vetri, polvere di caolino o di conchiglia o di corallo, pigmenti a olio o acrilico, ferro, plastica, resine, ecc.
Il concetto prevalente a determinare le immagini è l’Amore e con esso la creazione, intesi nelle loro vaste e variegate declinazioni: nella coppia, tra le persone, per la natura, per l’universo, per le creature più piccole e, quindi, anche per quegli elementi che sarebbero scartati da chiunque e che invece l’artista rivaluta e ricrea con altre identità e con altri valori.
Da essi derivano e si diramano vibrazioni ed emozioni, naturalmente positive, data la loro origine, che si esplicitano in forme, iconicamente figurative o astratte, segni incisivi, dolci, fluttuanti, proiettati oltre, e colori, che vanno dai monocromi écru a tinte pastello o brillanti, tonalità tenui o intense. Quasi tutte le opere sono molto materiche e anche sulle tele o sulle tavole il dipinto diventa un basso (o alto) rilievo, determinato sia dai pigmenti che da materiali che costituiscono una reale tridimensionalità.
La mostra è corredata da un libro edito da Verso l’Arte per l’occasione, contenente le riproduzioni di tutte le opere esposte, la presentazione dell’Ambasciatore italiano a Malta, Mario Sammartino e del Presidente dell’I.N.A.C. Anselmo Villata, il testo critico di Elisa Rusca, la biografia completa di Costanzo Rovati, una testimonianza di Ingrid Gebert; i testi sono bilingue: inglese e italiano.
