Paolo Pellegrin. L’orizzonte degli eventi


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Testimone dei conflitti della contemporaneità, ma anche degli effetti del cambiamento climatico, Paolo Pellegrin è il protagonista dell’esposizioneL’orizzonte degli eventi”, iniziativa congiunta di Marsilio Arte e Fondazione Giorgio Cini.

I civili arrivano a Tiro dopo essere scappati dai loro villaggi nel Sud del Libano per i bombardamenti israeliani. Tiro, Libano 2006 © Paolo Pellegrin / Magnum Photos

La mostra è allestita nel nuovo centro espositivo veneziano Le Stanze della Fotografia fino al 7 gennaio 2024, uno spazio che prosegue il percorso iniziato nel 2012 alla Casa dei Tre Oci di Venezia nella convinzione che la fotografia, tra i linguaggi artistici più interessanti del contemporaneo, debba continuare ad avere una sua propria casa a Venezia.

Organizzata da Marsilio Arte e da Studio Pellegrin, la mostra è curata da Denis Curti e Annalisa D’Angelo e realizzata in collaborazione con Magnum Photos.

Gli oltre 300 scatti, incluso un reportage per la prima volta in mostra sull’Ucraina e altre immagini inedite, coprono l’arco di tempo dal 1995 al 2023 e raccontano l’attività sul campo che ha portato Paolo Pellegrin a diventare uno dei più importanti fotografi internazionali. Nato a Roma nel 1964 e membro dell’agenzia Magnum dal 2005, Pellegrin si è distinto da subito per l’umanità del suo sguardo, caratteristica che ha reso unici i suoi lavori e che gli ha permesso di andare sempre al di là della superficie.

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