Giorgio de Chirico


Stampa

Giorgio de Chirico, Gli Archeologi, Litografia colorata a mano dall’artista

Lo spazio 29 Arts in Progress gallery di Milano apre il nuovo anno con una rassegna dedicata a Giorgio de Chirico (Volos, 1888 – Roma, 1978), uno degli artisti più importanti e riconosciuti del XX secolo.

La Galleria dedica la sua attenzione principalmente all’arte contemporanea e alla fotografia, con forti radicamenti nella tradizione culturale e figurativa occidentale, che si apre così all’indagine della ricerca di grandi maestri del Novecento.

Questa esposizione è curata da Nikolaos Velissiotis e propone 30 opere, tra dipinti, disegni, sculture in bronzo e litografie acquarellate da de Chirico stesso e rappresenta un omaggio al maestro, proprio nella città che ha ospitato, a Palazzo Reale, nel 1980, una grande antologica del suo lavoro, a due anni dalla sua scomparsa.

Il titolo della mostra, Quell’uom di multiforme ingegno, tratto dall’invocazione alla Musa dall’Odissea di Omero, accomuna la figura di Ulisse a quella di de Chirico. Come afferma il curatore, che condivide con l’artista lo stesso luogo di nascita, “Non è abituale accostare il nome di de Chirico a Ulisse. Il suo nome fa piuttosto riferimento a Ermes, Chirico in greco significa il messaggero degli dei, o a uno dei Dioscuri, figli di Giove. Invece credo che Ulisse sia il nome più appropriato considerando la molteplicità dei suoi interessi, i continui spostamenti e l’inevitabile ritorno nietzschiano, da lui più volte descritto nei suoi testi”.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *