Don McCullin a Roma


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Promossa da Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo, prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo, a Palazzo delle Esposizioni di Roma fino al 28 gennaio 2024 è ospitata la mostra “Don McCullin a Roma”.

Don McCullin a Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma

Questa mostra è curata da Simon Baker, Direttore della Maison Européenne de la Photographie di Parigi, in stretta collaborazione con Don McCullin e con Tim Jefferies della Hamiltons Gallery di Londra, e con l’assistenza di Catherine Fairweather e Jeanne Grouet.

La mostra si riallaccia idealmente, ampliandola, all’antologica della Tate Britain curata da Simon Baker nel 2019. Oltre a ripercorrere i momenti più significativi del lavoro di McCullin, presenta la serie dedicata all’Impero romano, avviata negli anni Duemila, che lo stesso autore considera un punto di arrivo nel quale si sovrappongono, fondendosi, i temi cardine della sua fotografia: il doloredelle immagini dell’Inghilterra subalterna e quello delle guerre sparse nel mondo, e la pace dei paesaggi del Somerset in cui McCullin si rifugia per lenire la sofferenza delle sue esperienze di guerra. Nell’attuale mostra dolore e pace convivono nell’indagine fotografica culturale, architettonica e storica sui resti dell’Impero romano nell’area del Mediterraneo meridionale. Esposte a Roma, queste fotografie offrono un nuovo focus sulla storia della Città, rileggendola, come accaduto in Vita Dulcis e in Roma, a portrait, le mostre che si sono da poco concluse a Palazzo Esposizioni, in relazione a tempi storici o a culture diverse. Noto per il suo atteggiamento audace e diretto, mai privo di coinvolgimento emotivo nei confronti dei soggetti ritratti, McCullin ha dato vita ad alcune delle immagini di povertà, carestia e guerra più immediatamente riconoscibili di tutta la storia della fotografia. Ha anche documentato il paesaggio, sia in patria che all’estero, con lo stile e la passione che distinguono tutto il suo lavoro. Il percorso della mostra, composta da oltre 250 fotografie, si sviluppa attraverso sei diverse sezioni, una per sala, ciascuna dedicata a uno dei seguenti gruppi di opere: Esordi, Guerra e Conflitti, Immagini documentarie del Regno Unito, Immagini documentarie all’estero, Paesaggi e Nature morte, L’Impero romano.
La retrospettiva è accompagnata dall’uscita di un nuovo libro, Don McCullin: “Life, Death and Everything in Between”, pubblicato da GOST Books, Londra.

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