Studio Pratha. Trame e geometrie


Stampa

Il MAN, Museo d’Arte di Nuoro, accoglie fino al 25 giugno, una interessante mostra dello Studio Pratha: una fucina creativa sperimentale nata nel 2017 da un’intuizione di Graziella Carta, fondatrice e direttrice creativa del gruppo. Accogliendo ispirazioni di designer visionarie e artiste eclettiche, Studio Pratha reinterpreta in chiave contemporanea una raffinata tecnica di tessitura dalla storia millenaria, ormai praticata solo nel borgo di Sarule.

La fase esecutiva degli arazzi resta saldamente ancorata al cuore della Barbagia, dove le maestre tessitrici creano le opere Pratha utilizzando esclusivamente lana di pecora sarda e lavorando sul tradizionale telaio verticale, totalmente manuale: fedeli a un disciplinare esecutivo estremamente complesso e prezioso, realizzano solo pochi centimetri di manufatto al giorno, lavorando a due o quattro mani.
La fase creativa varca invece i confini isolani e nazionali, aprendosi a nuove collaborazioni che portano gli arazzi Studio Pratha in musei e gallerie internazionali. Pur spaziando tra vari stili e ispirazioni, le opere Pratha si muovono prevalentemente nella dimensione dell’astrattismo con impronta concettuale, ma non mancano le sperimentazioni in ambito figurativo, tra cui il recente tributo a Guernica Tessere la Pace, nato dalla collaborazione con il Museo MAN di Nuoro.
Oggi sui telai Studio Pratha si intrecciano design e alta artigianalità, in una continua sperimentazione che si inserisce a pieno titolo nel panorama artistico contemporaneo.

Share Button