Gian Maria Tosatti. NOw/here


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Gian Maria Tosatti (Roma, 1980), uno degli artisti italiani più interessanti degli ultimi anni, che nel 2022 ha rappresentato l’Italia alla 59. Biennale di Venezia, presenta la sua mostra personale, fino al 30 luglio, negli spazi di Pirelli HangarBicocca di Milano. Con un inedito intervento nello spazio dello Shed, Tosatti offrirà allo spettatore la possibilità di confrontarsi con una dimensione mai presentata prima della sua pratica.

La mostra “NOw/here”, a cura di Vicente Todolí, si compone di due cicli di opere qui presentate per la prima volta. Rispondendo alla richiesta di un progetto retrospettivo, Gian Maria Tosatti ha, tuttavia, elaborato la mostra in modo molto particolare, lavorando su nuove opere che fossero la sintesi dei sentimenti che hanno animato la sua ricerca negli ultimi vent’anni.  Il corpus di lavori si sviluppa attorno a elementi di grande formato, che rappresentano un dialogo con lo Zeitgeist (Spirito del tempo) e il sentimento della generazione cui l’artista appartiene. Le opere sono pensate come “specchi”, domande aperte che chiamano direttamente in causa il visitatore.

Gian Maria Tosatti – NOw/here – Pirelli HangarBicocca, Milano – ph Gian-Maria-Tosatti

L’esposizione attua un superamento del limite dell’installazione ambientale pur mantenendo una stretta correlazione con l’architettura di Pirelli HangarBicocca, dando forma a uno spazio a sé stante, quello della visione, dell’esperienza e dell’accostamento all’arte come trascendenza.

Attraverso questo nuovo corpus di opere, Gian Maria Tosatti coglie gli aspetti più essenziali della condizione umana in un momento complesso come quello attuale, di una società in bilico tra catastrofe ed evoluzione. Un’esperienza che il visitatore può fruire hic et nunc e che si compie senza predeterminazione, scevra da condizionamenti. Le opere si riconnettono al momento stesso in cui la realtà si svela, così come evocato dal titolo della mostra “NOw/here” i cui termini possono avere valenza singola “now” (adesso) e “here” (qui), oppure consequenziale “nowhere” (nessun luogo). Questo progetto segue con continuità e coerenza il percorso poetico dell’artista, mostrandosi ricco di richiami a molte sue opere del passato da Testamento – devozioni X del 2011, alle più recenti Episodio di Odessa (2020) e Storia della notte e destino delle comete (2022). In “NOw/here” Tosatti sembra porsi di fronte alla Storia e interpretarla non come catena di eventi, ma come sentimento, cercando di ritrarne l’attimo in cui vi siamo coinvolti.

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