Savinio. Incanto e mito


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Per la tanto attesa riapertura dei musei, il Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps di Roma propone al pubblico una grande mostra monografica: “Savinio. Incanto e mito”, a cura di Ester Coen e con l’organizzazione di Electa. Aperta fino al 13 giugno 2021, l’esposizione di circa 90 lavori selezionati tra dipinti e opere grafiche, provenienti da istituzioni pubbliche e collezioni private, lascia emergere i molteplici interessi dell’artista che spaziano dalla musica alla letteratura, dalla pittura al teatro.

Alberto Savinio, Poema marino, 1927, Olio su tela, 60 x 50 cm, Collezione della Fondazione Cariverona © Alberto Savinio by SIAE 2021

Eclettico ed erudito, Alberto Savinio (Andrea De Chirico, 1891-1952) rappresenta la figura di un intellettuale dalla complessità straordinaria, capace di far dialogare e intessere le discipline umanistiche in un linguaggio visionario e all’avanguardia. Un aspetto pienamente messo in luce dall’innesto delle sue opere nella collezione permanente di arte antica del Museo. I dipinti sulle pareti creano in questo modo cortocircuiti sorprendenti, suggerendo nuove affinità in un gioco di corrispondenze e accordi liberi e originali, non solo con la statuaria classica ma anche con la decorazione a fresco degli spazi di Palazzo Altemps. Residenza aristocratica ricca di suggestioni, dove si sono succeduti componenti di nobili famiglie che hanno lasciato traccia del loro gusto per le arti, fino a diventare la sede del Museo Nazionale Romano dedicata alla storia del collezionismo antiquario.
I lavori esposti, con un focus tra il 1925 e il 1931, in particolare sugli anni trascorsi a Parigi dall’artista, e con un rapido affondo sulle ultime produzioni, mettono in luce, attraverso alcuni temi e momenti fondamentali, la particolarità di una poetica che associa e coniuga antico e moderno, estetica e ironia, memoria e fantasia in un’ottica globale oggi di grande attualità. Il gioco, le strutture e trame illusorie e chimeriche, le civiltà passate e le epoche aurorali, la decostruzione dei racconti leggendari e mitici, le caleidoscopiche immagini che spezzano l’equilibrio visivo in composizioni inattese e folgoranti, diventano gli indizi da inseguire negli spazi del piano nobile del Museo.
“Savinio. A-Z”, a cura di Ester Coen è il volume pubblicato da Electa in occasione della mostra monografica. Una enciclopedia “contemporanea” costruita come racconto polifonico in cui 31 autori, provenienti da diverse discipline del sapere, restituiscono attraverso 107 voci la multiforme e poliedrica personalità dell’artista.

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