Aldo Carpi. Diario di Gusen, 27 febbraio 1945


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Per il Giorno della Memoria 2021 l’Accademia di Belle Arti di Brera, propone un’esposizione dal titolo “ Muselmann”, omaggio ad Aldo Carpi, a cura della Prof.ssa Barbara Nahmad e del Prof. Stefano Pizzi con una nota introduttiva della Prof.ssa Vittoria Coen, in collaborazione con il Memoriale della Shoah e l’Associazione Figli della Shoah.

Aldo Carpi, professore di pittura a Brera, a causa di una delazione di un collega, venne arrestato dai fascisti e poi deportato prima a Mauthausen e successivamente nel suo più tragico “Kommando”, quello di Gusen, dove conobbe la tragica figura dei “muselmann”, parola che nel gergo Lagerszpracha dei campi indicava i prigionieri con inedia fino alle ossa già in fase di pre-agonia.

Omar Galliani, SHOAH, matita e pastello su carta

È forse l’unico diario uscito dai lager nazisti, uno dei pochi documenti “diretti” sui campi di concentramento: ciò che colpisce in esso è la forza morale e l’intatta capacità della riflessione artistica. La vita del campo viene descritta e disegnata con immagini dolenti e sconvolgenti.

In un anno difficile come quello che si è appena concluso, l’esempio di Aldo Carpi è certamente fonte di ispirazione per i professori e gli studenti che hanno aderito all’iniziativa dando vita ad un’installazione modulare di opere in bianco e nero su carta, un ideale mosaico a parete, che fino al 27 febbraio verrà veicolato come video della mostra attraverso il sito dell’Accademia, i canali Youtube ed i social delle istituzioni promotrici e del Comune di Milano.

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