Riapertura del MA*GA di Gallarate


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Sono due le mostre in programma per la riapertura del Museo MA*GA di Gallarate (VA).

La prima, dal titolo “La fantasia è un posto dove ci piove dentro.  Dalle Lezioni Americane di Calvino alla collezione del MA*GA”, fino al 15 novembre 2020 è a cura di Alessandro Castiglioni, vicedirettore del museo gallaratese, prosegue il percorso di relazione tra letteratura e arti visive che ha caratterizzato e continua a contraddistinguere la ricerca storica e critica del MA*GA. La rassegna utilizza come punto di partenza le celebri lezioni che Calvino avrebbe dovuto tenere presso l’Harvard University nel 1985 con il titolo “Six Memos for the Next Millenium”. Le idee di Leggerezza, Rapidità, Esattezza, Visibilità, Molteplicità permetteranno di rileggere in modo inedito alcune tra le opere più significative della collezione del museo, sia storiche che contemporanee da Fausto Melotti a Lucio Fontana, da Ugo La Pietra a Marina Ballo Charmet, da  Marion Baruch a Stefano Cagol.

Fausto Melotti, La Baracca, 1965, ottone e fili di ferro, Collezione Museo MA GA

La seconda, fino al 13 settembre 2020, presenta la personale di William Xerra, Mento al niente. Manifesti. L’esposizione, curata da Lorena Giuranna, responsabile del Dipartimento educativo del MA*GA, presenta per la prima volta la serie di manifesti della serie “Mento”, realizzati dall’artista piacentino nel 2003, ora nella collezione permanente del museo. Accanto a questi, sono esposte alcune opere in formato cartolina del 1973, del ciclo gli “Amori”, considerato alle origini di tutto il complesso lavoro sulla “menzogna” di Xerra e due video: “Mento a quest’ora” film del 2007 e “Un manifesto di William Xerra” del 2002 letto dal critico Pierre Restany, documento unico e toccante sui risvolti performativi del rapporto tra parola e immagine che da sempre connota l’opera dell’artista.

Inoltre, seguendo i criteri che garantiscono la sicurezza dei partecipanti, il MA*GA propone, a partire dal 13 luglio, gli Extralab, le settimane estive dell’arte che offriranno un’avventura unica nel giardino del Museo. Per questa edizione, nel parco del MA*GA, ogni bambino dai 6 agli 11 anni avrà una tenda tutta sua, posta in un piccolo villaggio che si modellerà ogni settimana al ritmo di storie diverse. Guidati dalle pagine dei libri, i piccoli artisti interpreteranno di volta in volta personaggi differenti provenienti da diversi racconti e la tenda diventerà un piccolo mondo da decorare, personalizzare e vivere come spazio immersivo di gioco, lettura, riflessione, azione e invenzione.

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