Women. Un mondo in cambiamento


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Fino al 17 maggio, nel complesso museale di Santa Maria della Vita di Bologna, la mostra “Women. Un mondo in cambiamento” propone uno sguardo multiprospettico sulle donne, ad ogni latitudine e nel corso di un secolo di storia attraverso 90 scatti dei (e delle) maggiori reporter del National Geographic che raccontano la condizione femminile nel mondo, la fierezza e la forza, le disuguaglianze e il riscatto, le conquiste ottenute e quelle ancora lontane a venire.

Ami Vitale, National Geographic, 2012 – Una donna si fa rasare la testa sulla scalinata del Campidoglio della Virginia Occidentale per protestare contro la mountaintop removal, la pratica di estrazione del carbone mediante la rimozione delle cime delle montagne, e la violazione del diritto alla salute, e di conseguenza dei diritti umani, delle comunità di minatori

La mostra, organizzata in collaborazione con National Geographic Society, è articolata in 6 sezioni: Beauty/Bellezza; Joy/Gioia; Love/Amore; Wisdom/Saggezza; Strength/Forza; Hope/Speranza.

Ritrae i più differenti aspetti delle donne e mostra al pubblico come la figura della donna e la sua rappresentazione si è evoluta nel tempo. Così le immagini festose delle ballerine di samba che si riversano nelle strade durante il carnevale di Salvador da Bahia si alternano a quelle delle raccoglitrici di foglie di the in Sri Lanka. E ancora il ritratto di donna afghana in burqa integrale rosso che trasporta sulla testa una gabbia di cardellini, potente metafora di oppressione, si contrappone all’immagine di libertà e bellezza di una pausa sigaretta a Lagos, in Nigeria.

Chiude la mostra la sezione Portraits/Ritratti, scatti intimi e biografici di un gruppo di donne iconiche, attiviste politiche, scienziate e celebrità intervistate dal National Geographic per un numero speciale della rivista pubblicato nel novembre 2019, ai tempi della prima donna alla direzione del giornale Susan Goldberg.  Tra i ritratti quelli di Nancy Pelosi Speaker della Camera dei rappresentanti in America, la conduttrice Oprah Winfrey, il Primo Ministro neozelandese Jacinda Ardern e la Senatrice a vita Liliana Segre.

A 100 anni dalla concessione del diritto di voto alle donne negli Stati Uniti, la mostra riflette sul passato, presente e futuro delle donne illustrandone alcuni aspetti e incentrandosi sugli obiettivi di sviluppo che le vedono al centro di ogni processo di crescita sociale, politica, economica.

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