Fino al 12 gennaio 2020, a Palazzo Pallavicini di Bologna è esposta una mostra personale dell’artista colombiano Fernando Botero, realizzata a cura di Francesca Bogliolo in collaborazione con l’artista, promossa da Pallavicini S.r.l. e patrocinata dal Comune di Bologna e dall’Ambasciata Colombiana in Italia.
La mostra è costituita
da 50 opere uniche comprendenti una serie di disegni realizzati
a tecnica mista e un gruppo di acquerelli su tela. L’esposizione, articolata in
sette sezioni, rispetta i temi cari all’artista e pone la sua attenzione
all’occhio poetico che questi è capace di posare sul mondo, regalando una
bellezza fatta di volumi abbondanti, colori avvolgenti e iconografie originali.
Un visionario inno all’esistenza che approfondisce il disegno inteso come
fondamento della forma, primario e imprescindibile strumento di bellezza.
Tra i soggetti selezionati compaiono personaggi legati alla tauromachia e al
circo, silenti ed equilibrate nature morte, delicati nudi, personalità
religiose, individui colti nella propria quotidianità.
In perfetto equilibrio tra ironia e nostalgia, atmosfere oniriche e realtà
fiabesca, classicità italiana e cultura sudamericana, l’arte di Botero risulta
creatrice e portatrice di uno stile figurativo e personale, capace senza
indugio anche in questa occasione di coinvolgere e affascinare chi
guarda.
Libertà creativa e monumentalità rappresentano il fil
rouge dell’esposizione, il cui allestimento è stato progettato
con l’Accademia di Belle Arti di Bologna diretta dal Prof. Enrico
Fornaroli e realizzato in collaborazione con il Biennio specialistico in
Scenografia e allestimenti degli spazi espositivi e museali grazie
al Prof. Enrico Aceti, alla Prof.ssa Rosanna Fioravanti,
al Prof. Michele Chiari e al Dott. Erasmo Masetti.