Alba Gonzales, La centaura di Ares-2010
Nel parco della Fondazione Whitaker, Villa Malfitano a Palermo sono esposte fino al 30 settembre diciannove sculture di grandi e medie dimensioni di Alba Gonzales, raccolte nella mostra intitolata “Miti mediterranei” realizzata a cura di Gabriele Simongini, promossa e realizzata dalla Fondazione Cultura e Arte e organizzata da Civita Sicilia.
Con queste opere l’artista intraprende un viaggio ideale e simbolico attraverso i miti mediterranei, rivissuti fra desiderio e nostalgia. Romana di nascita, fra genitori e nonni la scultrice raduna in sé origini siciliane, greche, spagnole e francesi, con un cosmopolitismo mediterraneo che spiega per alcuni aspetti il patrimonio mitico e mitologico che fornisce linfa alle sue opere.
La grazia delle forme e delle linee, la plasticità dei movimenti, gli atteggiamenti sensuali propri delle sue sculture, sono la cifra stilistica più evidente della Gonzales, che ottiene questi risultati forgiando la materia senza partire da un disegno o un progetto preparatorio.
Come evidenzia il prof. avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente Onorario della Fondazione Cultura e Arte: “La sua arte è spontanea, immediata, fluisce dalle sue mani e dalla sua anima che sono un unicum, e che diventano a loro volta un tutt’uno con il mezzo, il bronzo, scelto anche perché potenzialmente eterno, come lo sono le opere di Alba Gonzales e le questioni esistenziali che esse interpretano.”
La mostra è corredata da un catalogo, pubblicato da Silvana Editoriale, che contiene le immagini delle opere fotografate nel parco di Villa Malfitano Whitaker i testi del Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, Prof. Paolo Matthiae, Dante Maffia e Gabriele Simongini, un’intervista all’artista di Tiziana D’Acchille, Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Roma, un’antologia critica e una nota biografica.
Per l’occasione è stato realizzato da Raffaele Simongini un documentario dedicato all’artista che viene proiettato in mostra durante tutta la durata dell’esposizione.
