Francesco Del Drago. Parlare con il colore


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Francesco Del Drago, Meteorite

Si apre oggi al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, di Roma la mostra dedicata a Francesco Del Drago “Parlare con il colore”, a cura di Pietro Ruffo con la consulenza scientifica di Elena del Drago, la prima ampia retrospettiva sull’artista romano, studioso della fenomenologia del colore.

La mostra, che rimarrà aperta fino al 26 marzo prossimo, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Francesco del Drago (Roma 1920 – 2011) ha percorso quasi un secolo di storia da protagonista, partecipando attivamente e con passione tanto alle trasformazioni artistiche che si sono susseguite nel Novecento, quanto ai cambiamenti politici.
Intellettuale rigoroso e straordinario artista, indagò a lungo la fenomenologia del colore giungendo all’elaborazione del Nuovo Cerchio Cromatico. I contrasti cromatici e la giustapposizione di determinate forme concorrono nel creare uno stato di eccitazione nelle aree cerebrali deputate alla visione.
Le sue ricerche teoriche sono state oggetto di conferenze in molte università del mondo, ma anche di scambio con i numerosi amici artisti: tra gli altri Guttuso e Birolli in Italia, Picasso, Pignon, Matta e i maestri del colore francese come Herbin e Dewasne a Parigi, dove si trasferì nel 1951. Esperienza francese particolarmente rilevante nel suo percorso, tanto che lo storico dell’arte Nello Ponente scrisse: “Del Drago porta aventi tutti gli sviluppi della pittura contemporanea e in modo particolare quelli della tradizione francese.”
In questa mostra è esposta una selezione di opere astratte fondamentali, che consentono di entrare nel pensiero e nella pratica artistica di Francesco del Drago.
Seguendo un percorso a ritroso, la mostra all’Aranciera comincia con le ultime opere realizzate dall’artista, commoventi nello sforzo di ampliare ulteriormente la gamma cromatica, per poi concentrarsi sugli imponenti polittici astratti, summa dell’intera ricerca di Del Drago.
Di del Drago, viene evidenziata anche la statura di teorico, i suoi studi sul colore strettamente connessi alle più recenti scoperte matematiche attraverso una ricca selezione di documenti, filmati ed esperimenti.
Particolarmente interessante è infatti la possibilità di passare dai risultati estetici alle premesse teoriche in un processo che consente di approfondire le problematiche dell’arte astratta del Novecento e, segnatamente, quelle riguardanti il colore.

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Informazioni su Anselmo Villata

Caporedattore dell'Agenzia Stampa Verso l'Arte, Vice Presidente Internazionale dell'Associazione Internazionale dei Critici d'Arte, Docente presso la 24Ore Business School e presso la Giunti Academy, Curatore, Critico d'Arte, Saggista, Cultural manager e Cultural planner orientato alla promozione e alla valorizzazione dei Beni Culturali con un'ottica all'interdisciplinarità e alle collaborazioni internazionali.

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