Endless Summer


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Promosso da MAGMA, quest’anno parte con la prima edizione, aperta fino al 22 giugno, “Endless Summer”, il ciclo espositivo triennale presso il Magazzino del Sale di Cervia, che esplora la curatela come azione collettiva: una visione multicentrica capace di riflettere la complessa dinamicità con cui si sviluppano i linguaggi artistici contemporanei.

Davide Monaldi, Scambisti, 2021, ceramica smaltata, cm 50x39x10. Courtesy l’artista e Studio SALES di Norberto Ruggeri, Roma

Si tratta di un’esperienza partecipata e radicata nell’idea di dialogo, in cui 8 curatrici e curatori di generazioni differenti, seguendo ognuno le proprie inclinazioni personali e i propri specifici interessi di ricerca, hanno invitato 43 artiste e artisti visivi, tra cui troviamo i nomi più noti della scena italiana contemporanea, a riflettere sull’estate come eterna possibilità: una stagione in cui il tempo sembra dilatarsi, la luce governa i giorni e gli spazi, lasciando emergere nuove forme di percezione verso cui proiettare prospettive e desideri dirompenti. Il progetto espositivo si radica in questa temporalità sospesa, evocandola come condizione mentale prima ancora che climatica, come esperienza in cui l’intensità sentimentale si mescola alla fugacità, l’entusiasmo si fonde con la nostalgia.

Il progetto trae ispirazione dall’omonimo documentario sul surf diretto da Bruce Brown a metà degli anni Sessanta, dove il regista segue alcuni surfisti intorno al mondo, in un viaggio tra in due emisferi del globo terrestre alla ricerca di un’estate che si prolunghi tutto l’anno. Endless Summer

evoca proprio questo paradosso, l’idea di un’estate che non finisce mai, che si prolunga oltre la sua stessa durata, rivelandosi un sogno impossibile, un mito.

Le opere selezionate, appartenenti a uno spettro di pratiche artistiche che va dalla grande alla piccola pittura, dal video alla scultura, dalla fotografia al collage, si intrecciano e dialogano in una sorta di jam session curatoriale, seguendo liberi princìpi di giustapposizione e risonanza e sviluppando uno spazio di confronto organico dove la fiducia reciproca gioca un ruolo essenziale.

Questa mostra è un invito a pensare come si vive l’estate: con la consapevolezza che tutto sia intensamente presente, eppure in costante dissolvenza.

Con la direzione artistica di Viola Emaldi e Alex Montanaro, hanno collaborato le curatrici e i curatori: Vittoria Caprotti, Viola Cenacchi, Rossella Farinotti, Davide Giannella, Gioele Melandri, Ornella Paglialonga, Giovanni Rendina, Valentina Rossi, scegliendo le opere degli artisti: Yuri Ancarani, Thomas Berra, Thomas Braida, Ermanno Brosio, Martina Bruni, Michele Bubacco, Jacopo Casadei, David Casini, Francesco Cavaliere e Lorenzo Mason, Goldschmied & Chiari, Adelaide Cioni, Giovanni Copelli, Lucia Cristiani, Rudy Cremonini, Giovanni De Francesco, Roberto DePinto, Jeremy Deller, Ettore Favini, Roberto Fassone, Oliviero Fiorenzi, Christian Holstad, Mino Luchena, Jonathan Monk, Davide Monaldi, Luca Nostri, Ornaghi & Prestinari, Bruno Peinado, Alessandro Pessoli, Marta Pierobon, Leonardo Pivi, Aronne Pleuteri, Luigi Presicce, Andrea Renzini, Salvo, Pierluigi Scandiuzzi, Mario Schifano, Lorenzo Scotto di Luzio, Patrick Tuttofuoco, Thea Vallé, Vedovamazzei, Flaminia Veronesi, Carlo Zauli.

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