Kunst Meran Merano Arte presenta per la prima volta in un’esposizione monografica in Italia l’opera dell’autrice, artista e ricercatrice austriaca Belinda Kazeem-Kamiński, con la mostra “Aerolectics”, realizzata a cura di Lucrezia Cippitelli e Simone Frangi e aperta al pubblico fino a lunedì 9 giugno.

Attraverso una serie inedita di lavori appositamente commissionati, la mostra si concentra sul ruolo giocato dal sistema missionario in Alto Adige nella costruzione del rapporto coloniale tra Europa e Africa, analizzando storie di diaspora africana forzata, soprattutto nelle aree di lingua tedesca. Nell’Ottocento infatti, i missionari europei trasferiti nel continente africano con scopi di evangelizzazione, organizzavano spostamenti forzati in Europa di bambini e bambine, con la scusa di “salvare” le loro anime.
Affidandosi a linguaggi diversi, dal video alla fotografia alla scrittura, l’artista riscrive gli spazi della Kunsthaus in un percorso multimediale e immersivo, fatto di vuoti e di pieni, di voci e di silenzi, in cui oggetti, narrazioni, suoni e immagini ripercorrono e indagano l’esperienza della nerezza in Europa, vissuta attraverso lo sguardo bianco.
Dallo studio del pensiero di scrittrici, artisti e autrici femministe nere e attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea l’artista svela, tra documentazione e finzione, la presenza di persone Nere, spesso passate inosservate nella storiografia, nel paesaggio fisico e nello spazio pubblico europeo.
“Aerolectis”, con la sua forza simbolica, fa emergere le storie di bambini e bambine africani di cui si era persa ogni traccia. La mostra porta alla luce le connessioni tra sistema missionario e colonialismo e invita il pubblico a riflettere su quali storie siano state di fatto cancellate dalla memoria collettiva.
La mostra è il secondo progetto espositivo del programma triennale The Invention of Europe: a tricontinental narrative (2024-2027) curato da Lucrezia Cippitelli e Simone Frangi, che riflette sull’idea monolitica di Europa e sulla sua costruzione narrativa.