Palazzo Reale di Palermo, celebra la Giornata Internazionale della Donna con la mostra fotografica “Through Her Eyes” di Max Vadukul, aperta fino al 2 giugno prossimo, un viaggio in 14 scatti che attraversa epoche e culture esplorando le molteplici sfaccettature della donna contemporanea.

Max Vadukul, con la sua sensibilità unica e il suo stile inconfondibile, offre una visione profonda e intima della femminilità immortalata nel volto e nei gesti di una musa d’eccezione: la top model Ludmilla Voronkina Bozzetti. Un’interprete ricca di carisma e intensità, capace di incarnare l’animo femminile con un’energia evocativa e potente.
“Through Her Eyes” non è solo una mostra fotografica, ma un viaggio visivo e emotivo attraverso il quale Vadukul rende omaggio alla donna in tutte le sue sfaccettature. Madre, figlia, musa, lavoratrice, ribelle, sognatrice: ogni immagine racconta una storia, catturando l’essenza di una figura che non può essere confinata in un unico ruolo.
L’esposizione si distingue per l’intensità del suo impatto visivo: 14 stampe di grande formato che avvolgono lo spettatore in un’atmosfera suggestiva, in cui il bianco e nero si fa strumento narrativo per esplorare la profondità, la forza e l’energia femminile. L’uso magistrale della luce e delle ombre da parte di Vadukul dà vita a immagini che sembrano scolpite nel tempo, rivelando una bellezza autentica e potente.
Le fotografie, realizzate in una villa storica lombarda, sono il risultato di un lungo processo creativo in cui l’artista ha saputo cogliere la verità del soggetto senza artifici, lasciando emergere emozioni pure e non filtrate. “Dietro il mio obiettivo, sono sempre alla ricerca di un’anima, di una storia”, afferma Vadukul. “Ludmilla – prosegue – mi ha offerto un universo da esplorare, una fonte di ispirazione inesauribile” conclude. La mostra si propone di stimolare una riflessione sulla condizione femminile e sulla sua evoluzione nel tempo, attraverso una narrazione visiva che esalta il ruolo centrale della donna nella società, nella storia e nell’arte.