Si rinnova la collaborazione tra il Forte di Bard e l’Agence France-Presse, una delle principali e più autorevoli agenzie di stampa al mondo. Dopo il successo di “Non c’è più tempo” che ha indagato nel 2024 le conseguenze dei cambiamenti climatici sul Pianeta, la mostra “Contrasti. Racconti di un mondo in bilico”, aperta fino al 20 luglio, punta nuovamente a scuotere le coscienze e a offrire spunti di riflessione sul mondo contemporaneo.

La mostra, ospitata nelle sale dell’Opera Mortai del Forte di Bard si compone di 83 fotografie che intendono evidenziare le contrapposizioni e le disuguaglianze che segnano la società e i Paesi di tutto il mondo. Dall’economia alla guerra, dalle tradizioni culturali al mondo dell’arte e dello spettacolo, senza tralasciare l’emergenza climatica e l’inarrestabile urbanizzazione. Questi sono alcuni dei temi portanti del progetto espositivo che mette in parallelo non solo contesti diversi e lontani ma anche situazioni di contrasto interne alle stesse realtà sociali, dagli Stati Uniti alla Francia, dalla Grecia alla Cina, da Gaza alla Nigeria, fornendo un grande affresco di un mondo sempre più in bilico: il nostro.