Vanitas. Memento Mori


Stampa

A Palazzo Farnese di Piacenza, fino al 27 gennaio è aperta la mostra collettiva di arte contemporanea “Vanitas. Memento Mori”, a cura di Rossella Farina, Pamela Marenghi e Tiziana Anna Paffile.

Palazzo Farnese, Piacenza

Il tema del Memento Mori fonda le sue radici nell’antichità ma è col Barocco che arriva a toccare il suo apice, sotto forma di esortazione a vivere appieno il presente ma anche come monito a non farsi ingannare dalla superbia e dalla vanità. La natura morta, genere artistico tipico di questa epoca, pullula di immagini di teschi, gioielli, mappe, libri, cibo, tessuti, frutti, fiori recisi, clessidre, orologi, candele spente, strumenti musicali, bolle di sapone, specchi, che diventano simbolo dell’inesorabile trascorrere del tempo e dell’inutilità degli effimeri beni e piaceri terreni. 

Le opere esposte sono frutto dell’indagine personale di venticinque artisti contemporanei sul tema del Memento Mori, contestualizzato nel qui ed ora.

Gli artisti: Thomas Arcari, Atomici Anonimi, Piero Baffa, Alessandra Bonomini, Boz, Marina Burani, Francesca Camboni, Massimiliano Campelli, Lucio De Luca, La_Ny, Francesco Manlio Lodigiani, William Mafezzoni, Pamela Marenghi, Rudy Milani, Anna Mucelli,Nukkey, Tiziana Anna Paffile, Carla Piazza, Mario Rebecchi, Lorenzo Schiavi, Kim Seung-Hwan, Luca Terenziani, Andrea Vettori, Gianluigi Zoncati, Paola Zucchini.

Tramite l’esposizione si vuole quindi costruire un ponte tra passato e presente inserito, non a caso, nella prestigiosa cornice di Palazzo Farnese, grazie al Patrocinio del comune di Piacenza. L’allestimento, curato da Gianluigi Zoncati, unisce e porta in scena le singole espressioni degli artisti in mostra, diventando a sua volta un’opera concettuale o, meglio, una suggestiva atmosfera capace di suscitare la stessa curiosità nei visitatori.  È possibile scaricare il catalogo digitale della mostra al seguente link: Catalogo Mostra.pdf

Share Button