BAJ. Baj chez Baj


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In occasione dei cento anni dalla nascita di Enrico Baj (Milano, 1924 – Vergiate, 2003), ironico, patafisico, dissacrante, immaginifico protagonista dell’arte europea del Novecento, fino al 9 febbraio 2025, il Museo della Ceramica di Savona e il MuDA, Museo Diffuso Albisola (nelle sedi di Casa Museo Jorn e del Centro Esposizioni) ospitano “BAJ. Baj chez Baj”.

BAJ Baj chez Baj a Casa Museo Jorn, MuDA Albisola

La mostra, a cura di Luca Bochicchio e dei curatori dei musei liguri, è la più ampia retrospettiva mai realizzata sull’opera ceramica di Enrico Baj.

Il percorso presenta circa cento opere, alcune delle quali mai esposte prima, provenienti dall’Archivio Enrico Baj di Vergiate, dalle collezioni dei musei di Savona e Albisola e da una ristretta selezione di collezionisti privati, tra cui la Fondazione Marconi di Milano.

L’allestimento è sincronico, basato sulla relazione tra lavori realizzati in diverse epoche e con tecniche differenti: terrecotte, maioliche e terraglie smaltate dialogano infatti con litografie, acqueforti, oli, acrilici, collage polimaterici e sculture in meccano.

L’esposizione è strutturata per capsule tematiche e temporali: otto sezioni indagano specifici soggetti e serie, affrontati da Baj con la ceramica, e non solo, in circa cinquant’anni di carriera: al museo di Savona, Incontro Internazionale della Ceramica 1954; Storie di Ubu; Ultracorpi; Teste-montagna; Arte nucleare; Combinatoire, folle e maschere; De Rerum Natura; a Casa Museo Jorn, Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista e il Giardino delle Delizie al Centro Esposizioni.

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