Suzanne Jackson. Somethings in the World


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Fondazione Furla e GAM, Galleria d’Arte Moderna di Milano, che la ospita fino al 17 dicembre prossimo, presentano la mostra personale di Suzanne Jackson (St. Louis, Missouri, 1944) a cura di Bruna Roccasalva.

Installation view of Furla Series, Suzanne Jackson Somethings in the World, 2023. Ph Andrea Rossetti / Héctor Chico, Courtesy Fondazione Furla

La mostra, la prima dedicata all’artista da un’istituzione europea, offrirà uno sguardo sulla ricerca che Suzanne Jackson porta avanti da più di cinquant’anni attraverso un percorso che ne ricostruisce i momenti fondamentali.

Suzanne Jackson è un’artista americana la cui pratica abbraccia un campo d’indagine ampio che esplora le potenzialità della pittura e si nutre di esperienze nella danza, nel teatro, nella poesia.
La produzione iniziale di matrice pittorica e figurativa, popolata di personaggi, animali e riferimenti alla natura, si evolve negli anni approssimandosi progressivamente all’astrazione, fino ad approdare all’elaborazione di un vocabolario molto personale in cui la pittura assume una dimensione scultorea e ambientale.
Dai dipinti onirici degli anni Settanta alle sperimentazioni radicali delle più recenti “anti-canvas”, la mostra ripercorre i momenti salienti della produzione dell’artista, attraverso una selezione di opere iconiche, lavori inediti e nuove produzioni che costruiscono una relazione dialogica con il contesto e la collezione del museo.

La mostra di Suzanne Jackson è la quinta edizione del progetto Furla Series, ed è il frutto della collaborazione tra Fondazione Furla e GAM, una partnership iniziata nel 2021 per promuovere progetti espositivi a cadenza annuale che offrono un’occasione unica di incontro tra i maestri del passato e i protagonisti del contemporaneo. Furla Series è il progetto che a partire dal 2017 vede Fondazione Furla impegnata nella realizzazione di mostre in collaborazione con importanti istituzioni d’arte italiane, con un programma tutto al femminile pensato per dare valore e visibilità al contributo fondamentale delle donne nella cultura contemporanea.

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