Presso Palazzo delle Albere, MART di Trento, fino al 29 ottobre è esposta la mostra “Anima mundi. La Giostra della vita”, realizzata da un’idea di Stefano Zecchi, a cura di Beatrice Mosca e con il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento.
Il mondo è un unico grande organismo vivente, da cui si generano le differenze che sono legate da un’anima universale, l’anima del mondo. Tutto è in perenne rotazione e nella giostra della vita gli opposti si rincorrono, si inseguono, talvolta prevalgono l’uno sull’altro, ma non si annullano e non si eliminano a vicenda.
Tutto finisce, tutto ricomincia. E le differenze sviluppano energia e creatività nel caleidoscopio che, ruotando senza sosta, è mosso dall’anima del mondo.
Le opere esposte in mostra sono di: Koen Vanmechelen, con l’inedita installazione “The Carousel of Life”, Sebastian Brajkovic, Marta Klonowska, Marcello Pietrantoni, Sergio Boldrin. All’inizio e alla fine di questa rappresentazione scenica la grande e spettacolare Giostra della vita dell’artista belga Koen Vanmechelen: un magnifico omaggio alla bellezza e alla diversità della vita, tra creature reali, ibride e fantastiche, che trascende confini, linguaggi, culture, per celebrare l’unicità di ogni creatura che abita il nostro pianeta, ricordandoci il perpetuo movimento della vita.
Un percorso espositivo immersivo e dinamico accompagna lo spettatore, tra suoni, narrazioni di luce e installazioni scenografiche, alla scoperta di vita e morte, luce e tenebra, terra e acqua, sole e luna, angeli e demoni, origine e divenire, animali che volano e camminano tra sogno e realtà.
Un racconto percettivo che mostra la diversa meraviglia della vita e che al termine sorprende con cento galline tassidermiche rotanti, opere artistiche create dalla natura, per illustrare al visitatore la bellezza della diversità nell’anima del mondo.
La mostra è corredata da un catalogo edito da Silvana Editoriale.