A Palazzo Cucchiari di Carrara, fino al 29 ottobre è ospitata la mostra “Novecento a Carrara. Avventure artistiche tra le due guerre”. Carrara è sempre stata associata alla scultura, ma nel primo scorcio del XX secolo la città è stata un fecondo polo artistico dove si sono incontrati molti dei più grandi pittori e scultori. La mostra nasce da questa considerazione ed è la più grande mostra di sempre dedicata all’arte a Carrara nel primo Novecento. A cura di Massimo Bertozzi e organizzata dalla Fondazione Giorgio Conti, l’esposizione è allestita a Palazzo Cucchiari, sede della Fondazione Giorgio Conti nel centro storico di Carrara.
Un progetto inedito che conta oltre 120 opere sia di scultura (in marmo, bronzo, gesso, terracotta) sia di grafica (dipinti, disegni, pastelli) per fornire la più ampia veduta possibile di una stagione artistica di grande rilievo nella città toscana.
Presentando i percorsi di aggiornamento dei linguaggi figurativi e del panorama artistico carrarese nella prima metà del secolo scorso, la rassegna si sviluppa attraverso due direttrici artistiche: da una parte quella della linea che dal liberty porta al Novecentismo e all’astrattismo, dall’altra parte quella del volume, dal solido verismo al poetico naturalismo e alla “frammentazione spaziale”, in un continuo intrecciarsi tra scultura, pittura ed espressioni artistiche limitrofe.
In questa occasione si possono ammirare opere dei più grandi artisti della prima parte del Novecento, tra cui Libero Andreotti, Leonardo Bistolfi, Carlo Carrà, Moses Levy, Arturo Marini, Gino Severini, Mario Sironi, Ardengo Soffici, Lorenzo Viani, RAM, Thayaht, Fausto Melotti e diversi artisti della scuola locale come Arturo Dazzi, Carlo Fontana, Sergio Vatteroni, Domenico e Resita Cucchiari, fino a giungere a un pioniere dell’astrazione monumentale come Carlo Sergio Signori. Opere provenienti da collezioni private e da istituzioni museali, quali gli Uffizi, la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti di Firenze, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, il Mart di Rovereto, il Museo del Novecento di Milano, il Museo Novecento di Firenze, la Galleria d’Arte Moderna di Torino, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio, il Museo Civico di Casale Monferrato, l’Accademia Nazionale di San Luca di Roma.
