Sante Monachesi tra Macerata e Parigi


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Nelle sale dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata, fino al 24 settembre è allestita la mostra “Sante Monachesi tra Macerata e Parigi” che racconta il legame del celebre artista maceratese con la città di Parigi.

Sante Monachesi, Muro cieco con case di Parigi, 1955, olio su tela, cm 70×100

Promossa dal Comune di Macerata, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata con Macerata Musei, l’esposizione, curata da Maurizio Faraoni si avvale del supporto scientifico di Donatella Monachesi e del patrocinio della Regione Marche, della Provincia e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.

Il percorso espositivo, attraverso una selezione di oltre 60 opere tra disegni e pitture, ripercorre gli anni in cui l’artista lascia la sua città alla volta di Parigi presentando una serie di documenti d’archivio, foto, lettere, sculture, disegni inediti, dipinti, alcuni dei quali esposti nella galleria Silvagni nel 1950 e che ritraggono i famosi “Muri ciechi”, opere pittoriche in cui Monachesi trasforma e reinterpreta i profili ciechi delle facciate parigine, chiaro esempio del “minimalismo dell’autore”, come illustra Faraoni.

Precisa il curatore: “La tematica legata a Parigi resta una costante nella produzione artistica di Monachesi (Macerata 1910-Roma 1991) e in questa mostra il mio compito, oggi, è quello di guardare con un occhio contemporaneo il lavoro di un artista che ha attraversato diverse epoche in maniera trasversale”.

Le otto opere donate occupano una sezione della mostra, in stretto dialogo con la collezione permanente del Novecento. L’attività dell’artista è così documentata dagli esordi Futuristi al Neo Cubismo per approdare al movimento Agrà, abbreviazione di agravitazionale, da lui fondato all’insegna della libera energia espressiva, adottando forme nuove e materie lievi come l’evelpiuma e il perspex.

Per approfondire la conoscenza del poliedrico e geniale artista Sante Monachesi, altre sue opere sono esposte in contemporanea a Civitanova Alta alla Pinacoteca Civica Moretti e a Macerata al Museo del Novecento di Palazzo Ricci.

Il catalogo (Sagep Editori) che accompagna la mostra raccoglie, oltre ai saluti delle autorità, i testi del curatore, quelli degli studiosi Lorenzo Cantatore, Paola Ballesi e Giulia Mastropietro che intervisterà Donatella Monachesi.

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