Domenico Notarangelo. Era come entrare nelle cose


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Presso il Corner del Museo MAXXI di Roma, fino al 3 settembre 2023 sono esposte 44 fotografie selezionate tra oltre 100mila costituenti l’archivio di Domenico Notarangelo, giornalista e dirigente politico pugliese, materano d’adozione, quasi tutte rinvenute dalla famiglia dopo la sua scomparsa nel 2016. Queste sono state scattate nei luoghi identitari di Puglia e Basilicata in 50 anni di ricerca sociale e culturale. Immagini di persone nella loro quotidianità, di riti ancestrali, di feste, di manifestazioni e di lavoro nei campi. Fotografie che ci trasportano in una cultura nascosta attraverso un’indagine poetica e di originale Neorealismo.

Domenico Notarangelo, Era come entrare nelle cose, MAXXI, Museo delle Arti del XXI secolo, Roma

La mostra è curata da Francesco Cascino con la Direzione Artistica e Archivio di Giuseppe Decio Notarangelo e con il sostegno della Fondazione Pino Pascali (Puglia).
Si tratta di un ritratto angolare, raffinato e profondo degli eredi della civiltà rupestre che hanno messo al mondo utensili, mobili, oggetti, muretti, ovili, abitazioni e poi intere città dalla forma urbis rupestre, appunto, partendo dalla morfologia della natura e dal rapporto tra corpo umano e territorio, consentendo la nascita dell’agricoltura e di tutte le altre attività umane utili al sostentamento in armonia con il contesto. Molto prima della civiltà contadina.
Una riflessione attiva sulla memoria e sulla capacità degli invisibili di ogni tempo, compreso il nostro, di costruire valore, produrre ricchezza sostenibile e consegnare a noi il mondo intatto. Il ritratto della bellezza non effimera, l’eros stesso della vita: volti, sguardi e sorrisi somiglianti alle forme della pietra che, attraverso migrazioni geologiche e umanistiche inarrestabili, tramandano sapere millenario dando forma al design, al lavoro e all’arte di vivere come li conosciamo oggi.
La mostra al MAXXI è un’immersione autentica, fisica e metafisica nel nostro Sud Italia e nella sua componente magica, etica ed estetica che l’ha caratterizzata. Un’esplorazione nell’anima di luoghi, cose e persone fatta per immagini da contemplare per sempre, e che sembra ci scrutino con la loro intensità, raccontata anche nel film di David Grieco “Notarangelo ladro di anime”, prodotto e distribuito da Jumping Flea e Istituto Luce e andato in onda su Sky Arte.

Il catalogo, bilingue italiano/inglese, con i testi di Francesco Cascino, Giuseppe Notarangelo, Goffredo Fofi, David Grieco e Diego Mormorio, è disponibile anche presso il bookshop del MAXXI.

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