Per il CRAC Puglia, Centro di Ricerca Arte Contemporanea di Taranto, Carmelo Cipriani cura la mostra “Hommage. Artisti che omaggiano artisti”, qui allestita fino al 12 marzo prossimo, nella quale dodici artisti contemporanei pugliesi rendono omaggio ad altrettanti artisti defunti, anch’essi pugliesi, quasi tutti scomparsi nell’ultimo decennio, portando in mostra, oltre a propri lavori, recenti e non, anche opere degli artisti scomparsi, contenute nella loro collezione privata o in altre, testimonianze di rapporti umani, di sodalizi, di affinità elettive.
Sottolinea Carmelo Cipriani: “L’obiettivo della mostra è celebrare l’arte contemporanea pugliese – che tale è solo per luogo di nascita degli artisti ma non per una pretestuosa regionalità delle loro ricerche – da un punto di vista particolare, quello delle relazioni amicali, riannodando vicende personali e concordanze di pensiero. Una mostra che non vuole essere esaustiva e che si propone come work in progress, con inclusioni e ampliamenti futuri, tanto importanti quanto più significativi saranno i rapporti che tra gli artisti emergeranno. L’evento infine, oltre ad essere una celebrazione degli artisti scomparsi, vuole essere un monito alle istituzioni, troppo spesso poco attente a valorizzare gli artisti nati in Puglia. Un invito a rileggere la storia dell’arte del territorio al di fuori di visioni localistiche, per riscoprire in essa attitudini e propensioni internazionali”.
Dopo i due segmenti iniziali svoltisi presso il Museo Nuova Era di Bari e il Torrione Passari di
Molfetta, la mostra prosegue oggi a Taranto. Protagonisti di questa nuova tappa espositiva sono tutti gli artisti selezionati nei seguenti abbinamenti omaggiato-omaggiante: Biagio Caldarelli-Paolo
Lunanova, Nicola Carrino-Antonio Paradiso, Mimmo Conenna-Piero Di Terlizzi, Cristiano De
Gaetano-Giuseppe Teofilo, Michele Depalma-Beppe Sylos Labini, Enzo Guaricci-Lino Sivilli,
Beppe Labianca-Francesco Granito, Vettor Pisani-Agnese Purgatorio, Adele Plotkin-Rosemarie
Sansonetti, Jolanda Spagno-Iginio Iurilli, Giuseppe Spagnulo-Giulio De Mitri, Domenico
Ventura-Vito Maiullari.
La mostra itinerante “Hommage”, con questa ulteriore tappa a Taranto, ha posto le basi per consentire la storicizzazione di un patrimonio storico-artistico latente, fatto non solo di opere ma anche di storie fino a oggi sottaciute.
La mostra è promossa e ospitata dal CRAC Puglia, patrocinata da Comune di Taranto, Regione Puglia (Assessorato Cultura, Tutela e Sviluppo Delle Imprese Culturali, Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica) e Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e in collaborazione con istituzioni territoriali e nazionali, le associazioni Amica Sofia di Perugia, F@MU (Famiglie al Museo), Comitato per la Qualità della Vita, Ella, Federazione Italiana delle Associazioni e Club per l’UNESCO di Taranto, Associazione Marco Motolese, Società Dante Alighieri sezione di Taranto, Contaminazioni, Amici dei Musei Taranto, Tarenti Cives, #Ante Litteram, Gruppo Taranto e FAI delegazione di Taranto.