Alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti di Verona, fino al 30 aprile 2023, è allestita la mostra “Piero Dorazio. La nuova pittura. Opere 1963 – 1968”, a cura di Francesco Tedeschi, promossa dalla stessa Galleria veronese con la Galleria dello Scudo, in collaborazione con Archivio Piero Dorazio.

Piero Dorazio, Balance and counterbalance, 1965, olio su tela 197,5×273,5 cm.

Il percorso espositivo è composto da oltre trenta dipinti provenienti da collezioni pubbliche e private, che tracciano un profilo dal taglio inedito della produzione artistica del pittore italiano tra il 1963 e il 1968. Dalle strutture reticolari dei lavori di fine anni Cinquanta si passa agli slanci di una pittura intesa come campo di tensioni e invenzioni, senza mai prescindere da un continuo richiamo alle avanguardie storiche. Particolare attenzione viene riservata alla partecipazione dell’artista alla Biennale di Venezia del 1966, occasione in cui a Piero Dorazio viene dedicata una sala personale in cui figurano ventuno opere tra le più significative del periodo, molte delle quali qui in mostra.

Francesco Tedeschi è anche curatore del catalogo ragionato dell’artista promosso dall’Archivio Piero Dorazio e del volume che accompagna l’esposizione veronese.

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Piero Dorazio. La nuova pittura. Opere 1963 – 1968