Da oggi, 20 aprile 2022, apre in anteprima per la Stampa la 59ma Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia e aprirà per il pubblico da sabato 23 aprile a domenica 27 novembre, ai Giardini e all’Arsenale, mentre la Cerimonia di premiazione si svolgerà il 23 aprile prossimo.
Questa edizione, organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Roberto Cicutto, è a cura di Cecilia Alemani e si incentra sul titolo “Il latte dei sogni”.
Alcuni dati tecnici.
La Mostra si articola tra il Padiglione Centrale ai Giardini e l’Arsenale, includendo 213 artiste e artisti provenienti da 58 nazioni. Sono 26 le artiste e gli artisti italiani, 180 le prime partecipazioni nella Mostra Internazionale, 1433 le opere e gli oggetti esposti, 80 le nuove produzioni.
Cecilia Alemani racconta così la sua Biennale: “La Mostra Il latte dei sogni prende il titolo da un libro di favole di Leonora Carrington (1917-2011) in cui l’artista surrealista descrive un mondo magico nel quale la vita viene costantemente reinventata attraverso il prisma dell’immaginazione e nel quale è concesso cambiare, trasformarsi, diventare altri da sé. L’esposizione Il latte dei sogni sceglie le creature fantastiche di Carrington, insieme a molte altre figure della trasformazione, come compagne di un viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi e delle definizioni dell’umano. …..” “Distribuite lungo il percorso espositivo al Padiglione Centrale e alle Corderie, cinque piccole mostre tematiche a carattere storico costituiscono una serie di costellazioni nelle quali opere d’arte, oggetti trovati, manufatti e documenti sono raccolti per affrontare alcuni dei temi fondamentali della Mostra. Concepite come delle capsule del tempo, queste micro-mostre forniscono strumenti di approfondimento e introspezione, intessendo rimandi e corrispondenze tra opere storiche – con importanti prestiti museali e inclusioni inusuali – e le esperienze di artiste e artisti contemporanei esposti negli spazi limitrofi. Le capsule tematiche arricchiscono la Biennale con un approccio trans-storico e trasversale che traccia somiglianze ed eredità tra metodologie e pratiche artistiche simili, anche a distanza di generazioni, creando nuove stratificazioni di senso e cortocircuiti tra presente e passato: una storiografia che procede non per filiazioni e conflitti ma per rapporti simbiotici, simpatie e sorellanze. ….”
I paesi partecipanti. La Mostra è affiancata da 80 Partecipazioni Nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia. Sono 5 i Paesi presenti per la prima volta alla Biennale Arte: Repubblica del Camerun, Namibia, Nepal, Sultanato dell’Oman e Uganda. Repubblica del Kazakhstan, Repubblica del Kyrgyzstan e Repubblica dell’Uzbekistan partecipano per la prima volta con un proprio Padiglione.
Il Padiglione Italia alle Tese delle Vergini in Arsenale, sostenuto e promosso dal Ministero della Cultura, Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane, è a cura di Eugenio Viola.
Come consuetudine, la Biennale è affiancata da numerosi Eventi collaterali, promossi da enti e istituzioni nazionali e internazionali senza fini di lucro, sono organizzati in numerose sedi della città di Venezia e da Progetti Speciali realizzati dalla Biennale di Venezia.
Tutte le iniziative puntano sul coinvolgimento attivo dei partecipanti, sono condotte da operatori selezionati e formati dalla Biennale e si suddividono in Percorsi Guidati e Attività di Laboratorio.
Infine, il Catalogo ufficiale, dal titolo “Il latte dei sogni”, è edito da La Biennale di Venezia ed è composto di due volumi: il Volume I, a cura di Cecilia Alemani, è dedicato all’Esposizione Internazionale e comprende, oltre al contributo originale della Curatrice, un’ampia serie di illustrazioni e saggi critici di un gruppo di scrittrici e pensatori oggi all’avanguardia. Il Volume II è dedicato alle Partecipazioni Nazionali e agli Eventi Collaterali. La Guida della Mostra è studiata per accompagnare il visitatore lungo il percorso espositivo.