TROLIO *, sulle Orme di P.P.Pasolini


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Riceviamo e pubblichiamo

Questa mostra “PETROLIO” non pretende di essere, o dire, qualcosa di nuovo su P.P.Pasolini, bensì di ricalcare alcune sue “orme” per cercare di assumere in coscienza le luci, i sentimenti, le visioni del “paesaggio” friulano, prima che le intuizioni, che il Maestro ha provato e vissuto, cercando di dare così senso alla nostra esistenza di “cercatori” di tracce, o segnatamente di riverberarle in noi, seguendo i suoi “passi”.

Questo incipit ci è parso adatto ad una mostra d’arte sia come “titolo” che come costrutto artistico, in quanto il Petrolio è una miscela liquida di idrocarburi, pertanto essendo di formazione liquida risulta molto vicino alla “liquidità sociale” di cui oggi si parla. Inoltre, esso è pure infiammabile il che lo fa trasmutare in altro, cioè calore, spirito assegnandoli così una funzione alchemica che dalla materia si fa pensiero, spirito.  Dall’altra la complessità del suo metaromanzo postumo, composto da vari strati, diventa l’emblema dell’artista contemporaneo storicamente stratificato per periodi artistici di riferimento. Per cui una mostra su Pier Paolo Pasolini non può prescindere dalla multilateralità delle visioni personali dei singoli artisti che, come il romanzo, non sono che una serie di “appunti” che compongono un romanzo artistico non finito, caotico, circolare, dal testo intuitivo senza inizio e senza fine. Quindi imponderabile tanto da arrivare alla incomprensione del mondo come quello di oggi composto, pur esso, da visioni multiple spesso in contraddizione fra loro, unicamente unite dal concetto di fine ultima con la sua deflagrazione nell’assurdo. Pertanto attraverso gli artisti, i fotografi, e poeti qui in mostra si tenterà di costruire un “itinerario pasoliniano dell’anima”.

– Itinerario Pasoliniano, foto di Piergiorgio Branzi – Euro Rotelli – Ferdinando Scianna.

– Periferie dell’Anima, pitture di Giampietro Cavedon.

– Comizio d’Amore diGillo DorflesconCesare Serafino.

Analisi idiomatica sulla poesia di P.P.Pasolini diRoberto Jacovissi.

Curatela: Boris Brollo

L’evento si tiene pressoAIAP Art Agency – Bolzicco Arte – FaiArte, Castaldi Domenico, Portogruaro (VE), dal 9 Aprile al 15 Maggio 2022

Si ringrazia il CRAF di Spilimbergo per la concessione delle foto di Piergiorgio Branzi e Ferdinando Scianna. Main Sponsor Officine Clementidi San Stino di Livenza (VE).

Il titolo è tratto dal titolo dell’omonimo romanzo postumo di Pier Paolo Pasolini, Einaudi 1992.

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