Alla Mole Vanvitelliana di Ancona, fino al 22 maggio è ospitata una mostra di fotografie dedicata a Frida Kahlo, “Una vita per immagini”, nella quale, attraverso un centinaio di scatti, per la maggior parte originali, sono ricostruite le vicende della vita controcorrente della grande artista messicana, alla ricerca delle motivazioni che l’hanno trasformata in un’icona femminile e pop a livello internazionale.
La mostra è promossa dal Comune di Ancona, Assessorato alla Cultura e organizzata da Civita Mostre e Musei con Diffusione Italia International Group.
In parte, le foto sono state realizzate dal padre Guillermo durante l’infanzia e la giovinezza della figlia e poi da alcuni dei più grandi fotografi della sua epoca: Leo Matiz, Imogen Cunninghan, Edward Weston, Lucienne Bloch, Bernard Silbertein, Manuel e Lola Alvarez Bravo, Nickolas Muray e altri ancora. In questo straordinario “album fotografico” si rincorrono le vicende spesso dolorose ma sempre appassionate di una vita, oltre agli amori, alle amicizie e alle avventure di Frida.
In mostra è esposto anche un gruppo di piccole fotografie molto intime di Frida, scattate dal gallerista Julien Levy ed alcuni documenti come il catalogo originale della mostra di Frida, organizzata da André Breton a Parigi, il primo “manifesto della pittura rivoluzionaria” firmato da Breton e Rivera, una documentazione fotografica della sua famosa Casa Azul, alcune litografie di Rufino Tamayo e un grande dipinto realizzato dal pittore cinese Xu De Qi che riproduce Las Dos Frida. La mostra si chiude con un video che raccoglie le poche immagini filmate della grande artista messicana.