Palazzo Ducale di Genova accoglie, fino al 20 febbraio 2022, la più grande e completa mostra antologica dedicata al grande genio olandese Maurits Cornelis Escher, oggi uno degli artisti più amati a livello globale e i cui mondi impossibili sono entrati nell’immaginario collettivo rendendolo una vera icona del mondo dell’arte moderna.
Con oltre 200 opere e i suoi lavori più rappresentativi come “Mano con sfera riflettente” (1935), “Vincolo d’unione” (1956), “Metamorfosi II” (1939), “Giorno e notte” (1938) e la serie degli “Emblemata”, la mostra presenta in 8 sezioni un excursus della sua intera e ampia produzione artistica.
Per la prima volta, a Genova il pubblico potrà esperire l’immaginifico universo escheriano tramite
inedite sale immersive e strutture impossibili che saranno messe a confronto con opere di grandi
artisti visionari del calibro di Giovanni Battista Piranesi (1720 – 1778) e di Victor Vasarely (1906 –
1997).
Tra arte, matematica, scienza, fisica, natura e design, la mostra Escher è un evento unico per
conoscere più da vicino un artista inquieto, riservato ma indubbiamente geniale e per misurarsi
attivamente con i tantissimi paradossi prospettici, geometrici e compositivi che stanno alla base delle sue opere e che ancora oggi continuano a ispirare generazioni di nuovi artisti in ogni campo.
Promossa e organizzata dal Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e Arthemisia, in
collaborazione con M. C. Escher Foundation, la mostra è curata da Mark Veldhuysen, CEO della
M.C. Escher Company e Federico Giudiceandrea, uno dei più importanti esperti di Escher al
mondo.