Per la XIII edizione del Festival di Fotografia a Capri, la Fondazione Capri ha raccolto in un’unica mostra, “La fotografia a Capri, una storia di sguardi”, aperta fino al 28 settembre negli spazi della Certosa di San Giacomo, tutti i grandi fotografi ed una selezione delle loro produzioni che nel corso degli anni la stessa Fondazione ha commissionato.
L’esposizione si pone l’obiettivo di ricostruire una memoria visiva delle moltissime commissioni fotografiche realizzate nell’arco di un decennio dai più importanti autori della scena internazionale.
L’iniziativa si colloca all’interno del Festival di fotografia di Capri, che come sai si è distinto per saver saputo proporre un’offerta culturale basata sulla continuità delle produzioni culturali.
Le immagini in mostra sono una selezione, a cura di Denis Curti, dell’intero corpus realizzato nel corso degli ultimi dieci anni, con particolare attenzione a tematiche come il paesaggio, l’architettura, il turismo, la storia, l’archeologia, gli abitanti e la vita quotidiana.
Nel tempo, sono stati invitati, con la formula della residenza artistica, i seguenti artisti/fotografi:
Maurizio Galimberti, Francesco Jodice, Olivo Barbieri, Irene Kung, Ferdinando Scianna, Massimo Siragusa, Giovanni Gastel, Lorenzo Cicconi Massi e Luca Campigotto, oltre a Raffaella Mariniello che rappresenterà in mostra la rassegna collettiva realizzata nel 2017. La progettualità fotografica sviluppata in questi anni a Capri ha certamente contributo a rinnovare l’immagine e la percezione dell’isola, per affrancarla dalle stereotipate visioni degli anni 60/70, svolgendo appieno il compito assegnato dalla Fondazione Capri.
La mostra si compone di un variegato e prezioso mosaico, che, nei fatti, tratteggia lo spirito di un luogo che ha saputo portare nella contemporaneità una memoria antica. L’insieme dei diversi punti di vista riesce ad esprimere il genius loci: le vertigini dei paesaggi mozzafiato e la poesia degli ambienti naturali dialogano con le visioni più contemporanee e metafisiche. La sequenza si chiude con la pioggia di stelle su Marina Piccola.
Nel percorso espositivo, che presenta una trentina di opere quasi tutte di grande formato, trova spazio un tributo a Giovanni Gastel, con il suo progetto del 2014 dedicato agli abitanti dell’isola e donato alla Fondazione Capri Parte delle immagini esposte hanno dato vita a una mostra itinerante, Capri Trend, che nel 2014 ha toccato 5 città nel mondo: Baku, Johannesburg, Istanbul, Hamilton e Città del Messico.
La mostra è resa possibile dalla collaborazione con il Ministero della Cultura – Direzione Regionale Musei Campani.