L’amor che move il sole e l’altre stelle


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Tra le celebrazioni per l’anno dantesco, Milano ospita una mostra molto interessante, che trasforma il Parco di CityLife in un teatro d’arte contemporanea a cielo aperto. La mostra, che rimarrà aperta fino al 30 giugno, prende il nome dall’ultimo verso della Divina Commedia, il meraviglioso epilogo del Paradiso “L’amor che move il sole e l’altre stelle”.

Alice Ronchi-Sole

La mostra, realizzata con la direzione artistica di Massimiliano Finazzer Flory, guida la visita lungo un percorso di parole, fotografie, video, suoni e luci alla scoperta della poetica della Divina Commedia, attraverso undici opere. Nove opere sono realizzate dagli artisti Michelangelo Pistoletto, Roberto Cacciapaglia, il grande fotografo da poco scomparso Giovanni Gastel, Michela Lucenti, Alice Padovani, Alice Ronchi, Marco Nereo Rotelli, Patrick Tuttofuoco, Velasco Vitali in aggiunta a due ulteriori opere realizzate dagli artisti under 35 Lucia Cristiani e Matteo Vettorello, selezionate da Kooness.com con la collaborazione di ARTE Generali.

Tutti gli artisti hanno elaborato in chiave creativa l’ultima terzina del Paradiso di Dante, lavorando sui temi dell’amore, del movimento, della fede e del desiderio, dando vita ad un’esposizione multidisciplinare che, attraversando il Parco di CityLife, invita a ripensare la relazione tra poesia e contesto urbano, fornendo una nuova interpretazione dell’esperienza urbana contemporanea attraverso il messaggio dantesco: “che fu allora sperimentale, visionario e profetico, e di questo hanno bisogno gli artisti” ha spiegato  Massimiliano Finazzer Flory. 

“L’amor che move il sole e l’altre stelle” è un’iniziativa che ha visto la sinergia di molte realtà, unite per creare un percorso particolare che rendesse omaggio a Dante Alighieri e diventasse anche un momento di condivisione per i cittadini e i turisti. Il risultato è stato ottenuto e l’evento di arte pubblica promosso da CityLife con in patrocinio del Comune di Milano è ora aperto a tutti. 

Il progetto è stato realizzato anche grazie alla collaborazione di ARTE Generali, Kooness.com, IGPDecaux, il Festival della Parola di Chiavari, Arterìa e Insonorizzazioni Industriali Baldo Altemio.

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