Jimmy Robert. Mirror Language


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Fino al 22 agosto, Museion di Bolzano presenta “Mirror Language”, prima retrospettiva in Europa e prima personale in Italia dell’artista Jimmy Robert (Guadalupa, Francia, 1975, vive e lavora a Berlino). La mostra offre una panoramica su oltre 45 lavori, tra opere su carta, installazioni, fotografia, video, film e libri d’artista, dagli ultimi 20 anni della produzione di Robert.
Nel suo lavoro, Robert si ispira a figure chiave dell’arte contemporanea, come la coreografa Yvonne Rainer e l’artista concettuale Stanley Brouwn ed estende le discipline classiche del linguaggio alla performance

Jimmy Robert, Museion, Bolzano, Foto Guadagnini

La sua opera si apre così a nuove prospettive politicizzate sulla vulnerabilità, l’identità e il genere.
Utilizzando materiali umili come carta e nastro adesivo, il lavoro di Robert si concentra su quelle voci che, nella storia, sono state rese mute. La sua arte dimostra che, ciò nonostante, queste voci non sono mai veramente silenziose. Infatti, esse lasciano tracce durature, che si trasmettono attraverso piccoli gesti e atti intimi di cura, rispecchiamento e materializzazione.

La mostra è realizzata a cura di Bart van der Heide; assistente curatoriale Frida Carazzato. In collaborazione con Nottingham Contemporary e CRAC Occitanie.

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