Il progetto #CurARTI offre l’opportunità di scoprire una connessione profonda tra arte, salute e benessere. Un comitato scientifico composto da diverse discipline: arteterapia, art counselling, neuroscienze, neuroquantistica, enneagrammi, fisioterapia, osteopatia, ha lavorato in modo creativo per rispondere con positività alla rielaborazione del dolore in tutte le sue declinazioni.
#CurARTI: viaggio nella trasformazione del dolore, con il patrocinio del Comune di Rimini, è una mostra progetto, creata e diretta da Deborah Mendolicchio, consulente in arte, in collaborazione con Andrea Giannini, fisioterapista e osteopata.
Interverranno con le loro opere gli artisti: Samya Ilaria Di Donato, Maria Chiara Signorini, Paola Rava, Matteo Ferretti, Marta Bontempi, Monica Melani.
Samya Ilaria Di Donato parteciperà con la tela “Il centro del nostro essere” (acrilico su tela, 2017); questo lavoro fa parte della collana Colorsophia Forme e colori ancestrali. Si tratta di un’opera che si basa sul simbolismo esoterico triangolare ed esprime con forza il distacco tra simbolismo e colore.
L’artista sottolinea: “mi sono ispirata al seme e al fiore della vita, potenti simboli di geometria sacra. Il fiore della vita simboleggia la perfezione insita nella creazione. Utile per chiunque abbia bisogno di protezione. Quest’opera nasconde un cammino che l’osservatore può fare sul filo di una genesi culturale che fonda le sue basi nell’immediatezza visiva del simbolo ma nasconde strutture celate. Un viaggio tra simboli e colori alla ricerca del proprio ordine nel mondo. Questo quadro rientra nella sfera pittorica dei Prodotti per aiutare l’anima, in questo caso per aumentare la centratura”.
Questo lavoro ha una particolarità: è stato prodotto con oli essenziali che ne consentono un’esplorazione sensoriale, anche olfattiva.
La seconda tela della Di Donato, presente alla mostra, è intitolata “Simboli per guarire” (acrilico su tela, 2017); quest’opera si inserisce all’interno del viaggio sulla ricerca del senso della vita. Il tema del dolore è indagato grazie al potente e sapiente utilizzo della geometria sacra. Si tratta di forme taglienti e strutturate, tratte dagli antichi testi, che consentono all’osservatore di trovare una forma di connessione con l’universo.
L’artista anche questa volta ci guida: “Questo quadro porta una domanda, una voce che chiede: perché questa forma può aiutare a guarire? Cosa arriva direttamente al mio essere? Quale simbolo e quale colore mi attrae?”.
E Di Donato ci fornisce le chiavi di lettura: “Il colore giallo” si plasma attraverso “il fiore della vita con sei petali”, “il colore bianco” prende vita attraverso “il solido platonico” e “il colore glicine” è interpretato con “il fiore della vita o scacciasogni”.
L’evento artistico si terrà a Rimini il giorno 8 agosto, presso lo Studio 0-100 di osteopatia e fisioterapia di Andrea Giannini, in via Sacramora 22/c, dalle 18,30 alle 21,00, secondo le disposizioni igienico-sanitarie vigenti.
Si tratta di un appuntamento da non perdere, in quanto occasione preziosa per vivere l’arte secondo le leggi intuitive dell’anima
Maria Vittoria Giacomini