Il tempo di Caravaggio


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Nelle Sale di Palazzo Caffarelli dei Musei Capitolini di Roma, fino al 13 settembre è esposta la mostra “Il tempo di Caravaggio. Capolavori della collezione di Roberto Longhi”, composta da opere di seguaci di Caravaggio della raccolta del grande storico dell’arte, nella ricorrenza dei cinquant’anni dalla morte.

Michelangelo Merisi detto il Caravaggio – Ragazzo morso da un ramarro 1597 circa. Olio su tela, 65,8 x 52,3 cm Firenze, Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi


La mostra, curata da Maria Cristina Bandera, direttore scientifico della Fondazione Longhi, è dedicata ai cosiddetti caravaggeschi, ai quali il grande storico dell’arte e collezionista Roberto Longhi dedicò una vita di studi. Le opere dei seguaci del Caravaggio sono sicuramente la parte più importante e significativa della sua collezione, che si formò proprio attorno al dipinto di Merisi “Ragazzo morso da un ramarro”, da lui acquistato nel 1928. La mostra comprende quasi 50 opere che mostrano l’importanza dell’eredità di Caravaggio e della sua poesia: dalla “Negazione di Pietro”, grande capolavoro di Valentin de Boulogne, recentemente esposto al Metropolitan Museum of Art di New York e al Museo del Louvre di Parigi, ad opere di grande rilievo di artisti che hanno assimilato la lezione del Caravaggio, come, solo per citarne alcuni, Jusepe de Ribera, Battistello Caracciolo, Matthias Stomer, Giovanni Lanfranco.

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Marsilio Editori.

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