Arcangelo. Le mie mani toccano la terra


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Fino al 19 gennaio 2020, al Museo MA*GA di Gallarate (VA) e all’Aeroporto di Milano Malpensa è aperta al pubblico la personale di Arcangelo (Avellino, 1956), protagonista della scena artistica italiana e internazionale dalla seconda metà degli anni ottanta, dal titolo “Le mie mani toccano la terra”, realizzata a cura di Emma Zanella, direttore del MA*GA.

La mostra ripercorre le più significative tappe della carriera dell’autore campano, segnata da un susseguirsi di cicli tematici che, pur nella loro autonoma genesi e nel loro sviluppo, fanno parte di un ben riconoscibile universo creativo.

Arcangelo, Mai cerchi della terra rumori, fuoco e fiamme-tecnica mista su lenzuolo rosso, 1991, cm 145×245

Il percorso espositivo al MA*GA prende avvio con il ciclo “Terra mia” degli anni ottanta, inizio di un allora giovane artista che, pur confermando il proprio interesse per il ritorno alla pittura, si smarcava senza indugi dal nomadismo formale della Transavanguardia e dal suo spesso superficiale ripescaggio di linguaggi, iconografie, tradizioni.

A questo si susseguono altri cicli come i “Pianeti”, i “Misteri”, i “Tappeti persiani” fino alle ultime grandi composizioni nate dalla suggestione e dalla contaminazione con le terre africane.

Nelle Vip Lounge dell’Aeroporto di Malpensa, Terminal 1, invece, dal 16 dicembre 2019 al 10 marzo 2020 Arcangelo mette in scena il profondo desiderio di viaggio che ha segnato e continua a segnare il suo percorso creativo, continuamente sollecitato dalle culture antiche, dalle tradizioni sacre e profane, dalle genti che portano passione, sentimento, memorie, tensioni narrative.

L’allestimento è organizzato per tappe che conducono il passeggero nel cuore della poetica di Arcangelo, dove ogni ciclo pittorico rappresenta la stratificazione di un “viaggio”, dedicato a un sentimento, a una visione, a una terra già toccata o ancora da sperimentare. La terra per l’artista costituisce un imprescindibile punto di riferimento per spingersi altrove, e fare esperienza delle suggestioni e degli archetipi dei luoghi.

La collaborazione tra SEA e MA*GA si concretizza in un programma di mostre nelle Vip Lounge del Terminal 1 e installazioni negli spazi aereoportuali, pensate per offrire ai viaggiatori che transitano da Malpensa la visione di opere d’arte e per offrire loro conoscenza e intrattenimento legati alle ricerche artistiche contemporanee.

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