A Ravenna, dal 6 ottobre al 24 novembre, si tiene la VI edizione della Biennale di Mosaico Contemporaneo, RavennaMosaico, promossa e organizzata dal Comune di Ravenna e con il coordinamento del MAR, Museo d’Arte della città di Ravenna e con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, di Edison e di Marcegaglia.
In tale ambito, al MAR, Museo d’Arte della città di Ravenna, hanno luogo due grandi mostre che testimoniano come il mosaico possa prestarsi alle più diverse interpretazioni: “Chuck Close. Mosaics” curata da Daniele Torcellini e Riccardo Zangelmi e “Forever young”, curata da Davide Caroli.
Chuck Close è un artista conosciuto internazionalmente per i suoi ritratti, dipinti in scala monumentale a partire da fotografie. Close ha esplorato negli anni un’ampia gamma di tecniche, processi e materiali fino ad arrivare all’utilizzo del mosaico a seguito del suo coinvolgimento nel progetto di arte pubblica per la Metropolitana di New York. La serie “Subway Portraits” è costituita da dodici opere, in mosaico e in ceramica, ed è stata commissionata dal programma Arts & Design dell’Autorità di Trasporto Metropolitano, nel 2017. La mostra al Museo d’Arte della Città di Ravenna presenta la nuova serie di opere a mosaico, affiancate da opere relative come stampe, arazzi e fotografie, e documenta inoltre il lavoro svolto da Mosaika Art and Design e da Magnolia Editions per la realizzazione delle opere installate nella stazione Second Avenue-86th Street di New York City.
La seconda mostra del MAR è, invece, un’occasione per ritornare bambini, grazie ai lavori di Riccardo Zangelmi, unico artista italiano certificato LEGO® Certified Professional, all’interno di un gruppo ristrettissimo di soli quattordici persone in tutto il mondo. Un’immersione in un percorso creativo tra oggetti, ricordi e fantasie legate al mondo dell’infanzia grazie a più di venti opere realizzate con oltre 800mila mattoncini LEGO® di differenti dimensioni e colori. Per celebrare la città di Ravenna, l’artista ha realizzato un’originale scultura raffigurante Dante Alighieri.
Entrambe le mostre restano aperte fino al 12 gennaio 2020 e, quindi, ben oltre la fine di RavennaMosaico 2019.