Nella mostra estiva acquese, aperta fino al 1 settembre a Palazzo Robellini di Acqui Terme (AL), sono raccolti i capolavori della grafica contemporanea di una collezione privata, calcografia, xilografia, litografia, serigrafia.
La mostra, realizzata a cura di Adriano Benzi e Rosalba Dolermo, gode del patrocinio di: Città di Acqui Terme, Accademia Italiana della Cucina delegazione di Alessandria, Cento Amici del Libro, ONAV sezione di Alessandria, Rotary Club Acqui Terme. Essa raccoglie circa cento opere su carta di grandi maestri del ‘900 che permettono di ripercorrere le tappe dell’innovazione artistica nella grafica e nella tecnica incisoria nella seconda metà del secolo scorso.
Le opere esposte sono di: Accardi, Adami, Arroyo, Avati, Baj, Bonalumi, Barbisan, Luigi Bartolini, Sigfrido Bartolini, Boglione, Bozzetti, Calandri, Campigli, Carmi, Capogrossi, Felice Casorati, Francesco Casorati, Dalì, De Chirico, Del Pezzo, Donna, Dorazio, Dova, Dubuffet, Ferroni, Guerreschi, Guccione, Guttuso, Hartung, Lam, Luzzati, Maccari, Manzù, Marangoni, Marini, Mastroianni, Matta, Melotti, Moreni, Morlotti, Music, Paladino, Paulucci, Plattner, Arnaldo Pomodoro, Carol Rama, Ruggeri, Santomaso, Alberto Savinio, Scanavino, Soffiantino, Spacal, Sutherland, Tozzi, Vedova, Veronesi, Viviani, Valentini, Wolf.
Le opere esposte nascono dai torchi e dai telai di celebri stampatori, loro stessi artisti, in un clima di continua e costante evoluzione dei linguaggi grafici tradizionali, liberano gli artisti dai limiti tecnici della stampa (formato, colore e modalità esecutive), consentendo loro di raggiungere risultati inediti e straordinari.
Non a caso, oggi, talune di quelle opere sono considerate pietre miliari non solo nella produzione degli artisti, ma anche nella storia della grafica contemporanea.
A corredo dell’esposizione sono stati prodotti un video ed un catalogo con tutte le immagini in gruppi omogenei e commentate dagli scritti di Elisabetta Cocito, Carlo Sburlati e Gianfranco Schialvino.