Al Palazzetto Tito della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, fino al 26 luglio è esposta la mostra “Natura Prima?” dedicata a Stephen Turner con un progetto che incarna temi che hanno attraversato il lavoro dell’artista da quando ha vissuto per un anno nell’Exbury Egg, ossia qual è il nostro rapporto con la natura e quali impronte ci lasciamo alle spalle?
Questa mostra include i celebri progetti The Exbury Egg, Seafort, Materia Prima, Urban Fringe, Cella e L’Uovo della Giudecca un nuovo film di Margherita Gramegna, artista di origine veneta.
La pratica di Turner riguarda la dialettica della transitorietà e della permanenza, e la relazione sempre più dissonante tra l’uomo e il resto della natura. Turner trascorre lunghi periodi in luoghi insoliti o abbandonati, osservando i cambiamenti nella complessa relazione tra le persone e il loro ambiente. I suoi progetti sono radicati nella ricerca, esplorando questi temi attraverso una varietà di metodologie e media tra cui performance, disegno, pittura, scultura, video e progetti site-specific.
Insieme ai lavori precedenti, la mostra documenta anche i primi risultati delle due residenze, durante le quali Turner lavorerà con due comunità apparentemente diverse, ma entrambe accomunate dalla fondamentale presenza dell’acqua.
A Palazzetto Tito, Stephen Turner presenta per la prima volta la nuova opera, l’Uovo di Giudecca, una scultura realizzata con la plastica donata dagli abitanti della Giudecca e recuperata dall’artista stesso nella laguna di Venezia mentre era in residenza alla Giudecca nell’aprile scorso. Continuando a concentrarsi sulla frase ex ovo omnia (tutto viene dall’uovo) Turner ne sovverte il significato: la plastica diventa l’uovo da cui nulla può più nascere. Anche l’opera dell’artista veneta Margherita Gramegna, L’Uovo della Giudecca, è inclusa nella mostra del Palazzetto Tito: un film che documenta la creazione dell‘Uovo della Giudecca di Turner e presenta la partecipazione degli abitanti della Giudecca e dei giovani artisti della Bevilacqua La Masa.
L’Eggman, il personaggio che Turner ha creato per l’Egg Project di Exbury e le residenze successive a Burnley, Portsmouth, Milton Keynes e Hastings, è colui che crea connessioni, e si fa interlocutore tra l’uomo e la natura, incoraggiando il dialogo tra comunità e un approccio più olistico alla vita e al benessere, in un’epoca di ansietà.
“Natura Prima?” è presentata in collaborazione con l’Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; Bow Arts, Londra; 51zero, Kent e The Artists Agency, Inghilterra ed è sostenuta finanziariamente da Bow Arts e finanziamenti pubblici dalla National Lottery attraverso Arts Council England.