Helmut Newton (1920-2004) è uno dei fotografi più importanti e celebrati al mondo e a lui i Musei Civici del Comune di San Gimignano (SI) dedicano una retrospettiva, prodotta da Opera-Civita con la collaborazione della Fondazione Helmut Newton di Berlino, esposta alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Giminiano fino al 1 settembre.
Il progetto espositivo è di Matthias Harder, curatore della Helmut Newton Foundation di Berlino, che ha selezionato 60 fotografie con lo scopo di presentare una panoramica, la più ampia possibile, della lunga carriera del grande fotografo tedesco
Apre l’esposizione il
ritratto di Andy Warhol realizzato nel 1974 per Vogue Uomo, l’opera più tarda è
invece il bellissimo ritratto di Leni Riefenstahl del 2000. In questo lungo
arco di tempo Newton ha realizzato alcuni degli scatti più potenti e innovativi
del suo tempo. Dei numerosi ritratti a personaggi famosi del Novecento sono visibili
circa 25 scatti, tra i quali quello a Gianni Agnelli (1997), a Paloma Picasso
(1983), a Catherine Deneuve (1976), ad Anita Ekberg (1988), a Claudia Schiffer
(1992) e a Gianfranco Ferrè (1996). Delle importanti campagne fotografiche di
moda, invece, sono esposti alcuni servizi realizzati per Mario Valentino e per
Thierry Mugler nel 1998, oltre a una serie di importanti fotografie, ormai
iconiche, per le più importanti riviste di moda internazionali.
Helmut Newton, che sin dall’inizio
della sua carriera è riuscito a circondarsi di personaggi importanti
dell’editoria, ha raggiunto un pubblico numerosissimo di persone soprattutto
attraverso riviste di moda. La sua fotografia ha superato gli approcci
narrativi tradizionali e si è intrisa di lussuosa eleganza e sottile seduzione,
oltre che di interessanti riferimenti culturali e di un sorprendente senso
dell’umorismo.
Il tema ricorrente delle sue foto è la vita strabordante di eccentricità,
bellezza, ricchezza, erotismo e arte culinaria. Egli ha utilizzato e contemporaneamente
interrogato i cliché visivi, a volte arricchendoli di autoironia o sarcasmo, ma
sempre restandovi in empatia. Newton è riuscito a unire la nudità e la moda in
maniera sottile, con un senso di eleganza senza tempo. Il suo lavoro può essere
considerato pertanto la testimonianza e l’interpretazione del mutevole ruolo
delle donne nella società occidentale.
Il senso estetico di Newton è riscontrabile in tutti gli aspetti del suo
lavoro, ma è in particolare nella moda, nella ritrattistica e nella fotografia
di nudo dove raggiunge vette inarrivabili.