Donne e Rivoluzione in scena a Venezia Palazzo Dandolo


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Dopo il successo di “Skakespeare in Venice: a journey through Shakespeare’s works”, per rendere omaggio al grande drammaturgo e poeta inglese le cui sue opere teatrali sono state tradotte nelle maggiori lingue del mondo, e lo spettacolo “ Art/Beat, from Beat Generation to Contemporary Art”, dedicata a scrittori e poeti della beat generation, a 70 anni di distanza dall’invenzione del termine “beat” da parte di Jack Kerouac, l’8 marzo 2019 ore 19.30 all’Hotel Danieli, nel prestigioso salone trecentesco di Palazzo Dandolo, andrà in scena “Donne e rivoluzione”.

Lo spettacolo diretto da Lorenzo Maragoni con la drammaturgia di Jacopo Pagliari, rifacendosi a tre diversi momenti storici : la rivoluzione Russa del 1917, il movimento del ‘68 e la recente primavera Araba, rievoca opere di poetesse, scrittrici, artiste che grazie alla loro parola hanno dato voce alla rivoluzione. Durante lo spettacolo, con accompagnamento musicale e suonata dal vivo di Giorgio Gobbo, Giulia Briata e Margherita Mannino, verranno presentati alcuni testi letterari e poetici tratti dall’opera di Alda Merini, Toni Morrison, Anna Andreevna Achmatova, Marina Ivanova Cvetaeva, Cristina Campo, Simone Weil, Wislawa Szymborska, e delle poetesse del Dhat li-l-Sha’irat. Tutte artiste, queste, che a modo loro e con grande determinazione, hanno fatto la rivoluzione in modo, intelligente e pacifico attraverso versi e parole, inneggiavando alla libertà. Lo spettacolo fa parte di una serie di eventi nati dalla collaborazione tra l’Hotel Danieli, a Luxury Collection Hotel,Venice, parte di Marriott International, e il Teatro Stabile del Veneto che, insieme alla Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, hanno dato vita a un progetto culturale volto a promuovere l’unicità di Venezia e del suo patrimonio artistico-culturale. Per l’occasione, lo Chef dell’Hotel Danieli Alberto Fol ha pensato ad un menu speciale, preparato con prodotti locali e di stagione denominato: “Donne e Rivoluzione” con piatti prelibati e molto particolari quali: La Primavera Araba, una misticanza floreale ai semi selvaggi tostati e humus all’ aglio fermentato; Insalata Olivier rivoluzionata: Brunoise di verdurine alla russa con salmone marinato e crema di tuberi acidulata; Le donne e il ’68: Margherite di pasta fresca ripiene di frutti di mare, fumetto di canapa; Strogonov: Mignon di manzo alla Strogonov con salsa smetana; Risotto Alda: Milanese doc; Rose Rosse: ricciola marinata alle rape rosse e rose; Parità: equilibrio tra specie diverse; Buffet sessantottino: percorso degustazione no-strano; La minosa: Pensiero finale dedicato alle donne. La serata è organizzata anche col sostegno dell’associazione “Le Donne del Vino”, che saranno presenti con le aziende Villa Olmi, La Cappuccina, Masi e Vicentini. Durante la serata, grazie alla collaborazione con Ars Cenedese, verranno consegnati anche due premi per omaggiare il lavoro e la dedizione di due ospiti speciali.

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