Pop Microscopy: viaggio dai laboratori scientifici alla pop art


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Al Museo di Storia Naturale “Giacomo Doria” di Genova, fino al 31 marzo prossimo, è allestita la mostra “Pop Microscopy” che percorre un viaggio dai laboratori scientifici alla pop art. Si tratta di una mostra fotografica realizzata a cura di Claudia Diaspro con il supporto tecnico scientifico di Alberto Diaspro e Paolo Bianchini ed è una collezione composta da venti immagini scientifiche acquisite al microscopio ottico, nelle sue realizzazioni più moderne, finalizzate alla ricerca scientifica, immagini che sono state concesse da scienziati di indiscussa fama tra cui i premi Nobel Martin Chalfie e Stefan Hell.

La Ila, multiple colors confocal microscopy of retina cells

L’invito della curatrice è quello di dissociare le immagini dalla loro valenza scientifica per inserirle in un contesto differente, decisamente PoP rispetto ai laboratori in cui sono nate.

Qualcosa di simile accadeva verso la metà degli anni ‘50 del secolo scorso quando, sul panorama artistico, si affacciava il fenomeno della Pop Art, che dava un nuovo ruolo alle immagini nella società del boom economico. Immagini di forte impatto popolare erano innalzate ad opera d’arte dissodando l’incrocio tra pittura e iconografia di massa.

In questo caso, invece, si rende un tributo ai progressi scientifici facendo di una cellula, invisibile all’occhio umano, un’opera d’arte.

Le immagini si susseguono in un’esplosione multicolore, assumendo nomi legati alla cultura pop dei nostri anni. Per lo più hanno riferimenti nel repertorio musicale contemporaneo: dai Guns‘n Roses a Guccini, ma anche titoli di acclamate serie TV, senza alcuna regola se non quella delle emozioni.

Questa mostra è nata e realizzata con l’irrinunciabile collaborazione di tre personaggi che hanno unito le loro forze e interagito con le rispettive professionalità per raggiungere il meglio dell’obiettivo preposto: Claudia Diaspro è curatrice di mostre d’arte contemporanea, sta sperimentando il connubio tra arte e scienza come realtà interattiva; Alberto Diaspro è direttore del Dipartimento di Nanofisica, “deputy director” dell’Istituto Italiano di Tecnologia e Professore di Fisica applicata al Dipartimento di Fisica dell’Università di Genova e il suo gruppo di ricerca è tra i leader mondiali in nanoscopia ottica e biofisica alla nanoscala; Paolo Bianchini, ricercatore e responsabile del Nikon Imaging Center presso l’Istituto Italiano di Tecnologia, a Genova è responsabile della partnership con la sezione ricerca e sviluppo di Nikon Instruments Japan. La sua attività di ricerca mira allo studio biofisico di molecole e macromolecole biologiche sia in situ che in vitro, utilizzando strumentazione quasi non perturbativa e sistemi modello nanostrutturati. I suoi interessi di ricerca riguardano la progettazione, lo sviluppo e la validazione di nuovi strumenti ottici e biofisici, che consentano di acquisire immagini e sondare la materia, in particolare biologica, a una risoluzione temporale e spaziale senza precedenti, sfruttando anche nuovi metodi di contrasto senza marcatori.

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