Tancredi Parmeggiani, Diario Paesano, 1961, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino
Il Complesso Monumentale di San Francesco di Cuneo, ospita fino al 20 gennaio prossimo le opere dell’Arte Informale provenienti dalle collezioni della GAM di Torino composte nella mostra “Noi continuiamo l’evoluzione dell’arte”.
La mostra, a cura di Riccardo Passoni, nasce dalla volontà di tracciare una ricerca organica su una serie di esperienze artistiche manifestatesi negli anni Cinquanta e riconducibili alla corrente conosciuta come arte informale. Negli anni ’50, un gruppo di artisti decisi a liberare la pittura e la scultura dal canone della rappresentazione figurativa o astratta iniziarono un nuovo percorso di ricerca fondato sulle riflessioni mosse intorno ai territori del segno, del gesto e della materia. L’esposizione presenta una selezione di sessanta opere di pittori e scultori italiani attivi nel secondo dopoguerra: da Alberto Burri a Lucio Fontana, da Carla Accardi a Giuseppe Capogrossi, passando per il Gruppo degli Otto riuniti attorno al critico d’arte Lionello Venturi, ossia Afro, Birolli, Corpora, Moreni, Morlotti, Santomaso, Turcato, Vedova.
Accanto a una lettura dei fenomeni pittorici dell’epoca, il percorso espositivo propone una selezione delle maggiori esperienze del periodo anche in ambito scultoreo, con opere di Mirko Basaldella, Alberto Burri, Ettore Colla, Pietro Consagra, Nino Franchina, Franco Garelli, Umberto Mastroianni, Giuseppe Tarantino.
Il catalogo della mostra è edito da Sagep.
