Per il programma espositivo di Villa delle Rose, Bologna, è il turno della mostra di Mariella Simoni (Desenzano, BS, 1948) che, fino all’11 novembre, presenta le sue opere realizzate a partire dal 1975 fino ad oggi.
La mostra, grazie allo sguardo curatoriale di Barbara Vanderlinden, riscopre e rilegge il percorso ormai quarantennale dell’artista italiana, che ha fatto dell’apertura al mondo e dell’attitudine al nomadismo una delle sue cifre stilistiche ed esistenziali.
In mostra vi è un’ampia selezione di opere che copre un arco di tempo compreso tra gli esordi degli anni Settanta fino agli sviluppi più recenti e spazia tra le diverse tecniche con le quali Mariella Simoni si è confrontata: installazione, pittura, disegno, ceramica, interventi con elementi botanici o con il vetro.
Villa delle Rose è il suggestivo spazio che MAMbo, Museo d’Arte Moderna di Bologna, dedica a esposizioni temporanee ed eventi realizzati in collaborazione con soggetti pubblici e privati. Dal 1989, a seguito di un’ampia ristrutturazione, la Villa è riaperta come dépendance espositiva della Galleria d’Arte Moderna.
La villa, caratterizzata dalla coreografica collocazione al centro del grande parco del quartiere Saragozza, è stata donata al Comune di Bologna nel 1916 dalla Contessa Nerina Armandi Avogli.