Sex & Revolution! Immaginario, utopia, liberazione (1960-1977)


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Jane Birkin, 1976 © Angelo Frontoni _ Cineteca Nazionale, Museo Nazionale del Cinema

Questa mostra, visitabile fino al 17 giugno a Palazzo Magnani di Reggio Emilia, è uno degli appuntamenti principali di Fotografia Europea 2018: “Rivoluzioni. Ribellioni, cambiamenti, utopie” e indaga la genesi delle trasformazioni nel modo di concepire e vivere la sessualità tra gli anni ’60 e ’70, attraverso oltre 300 reperti d’epoca: sequenze cinematografiche, fotografie, fumetti, rotocalchi, libri, manifesti, brani musicali e molto altro.

La mostra è curata da Pier Giorgio Carizzoni con la direzione scientifica di Pietro Adamo, è promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Magnani insieme al Comune di Reggio Emilia, in collaborazione con l’Associazione Culturale Dioniso.

Il percorso espositivo, suddiviso per aree tematiche, è scandito da alcuni oggetti simbolo: pillola anticoncezionale, monokini, vibratore, accumulatore orgonico, super 8, frusta, minigonna ed è suddivisa in cinque sezioni.

La prima Sezione è dedicata alla Sessuologia e alla filosofia che hanno avviato quel processo di cambiamento. Alle origini della rivoluzione sessuale: Wilhelm Reich con i temi dell’impatto della nuova sessuologia, Sesso e letteratura, Il romanzo erotico sotto processo, accanto ai teorici: Herbert Marcuse e Norman Brown, gli autori e i temi della rivoluzione sessuale, le nuove pratiche sociali; nella seconda Sezione si trovano l’Editoria e la Cultura tra anni Cinquanta e Sessanta, con Playboy e gli altri, Le avventure della Olympia Press, L’editoria erotica esce dalla clandestinità, La sessuologia pop, e nel cinema: nudi, censure, processi, Documentari e inchieste; nella terza Sezione è illustrato l’underground: Il beat e il libero amore, La stampa della controcultura, assieme a Vestire e svestire il corpo: la minigonna e i suoi colleghi, Sex drugs rock’n roll, La rivoluzione sessuale a teatro, Le femministe e i movimenti di liberazione gay; nella quarta Sezione si parla di pornografia,

La legittimazione della pornografia in Scandinavia, L’editoria alla scoperta dell’hard: dalla scienza alla letteratura, Dal super8 al cinema, L’invasione del porno di carta, La Golden Age delle luci rosse al cinema, Le critiche: dalla rivoluzione sessuale all’hard core, e viceversa; infine, nella quinta Sezione è esaminata la rivoluzione sessuale: vittoria o sconfitta? La censura perde colpi … ma non sempre, Il cinema d’autore verso l’esplicito: 1974-1977, Letteratura e rivoluzione sessuale, La TV italiana tra censura e audacia, La rivoluzione sessuale sotto accusa.

A corredo della mostra è stato edito un catalogo da Skira Editore.

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