Josef and Anni Albers. Voyage inside a blind experience


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Anni Albers, Fox I, 1972, foto offset, 2018 The Josef and Anni Albers Foundation

Fino al 4 luglio prossimo, il Santa Maria della Scala di Siena ospita la mostra “Josef and Anni Albers. Voyage inside a blind experience”, progetto nato grazie a una collaborazione tra la stessa istituzione di Santa Maria della Scala, The Glucksman, University College Cork, il Museo di arte contemporanea di Zagabria, l’Istituto dei Ciechi di Milano e Atlante Servizi Culturali, che ne ha curato la realizzazione, ed è cofinanziato dal programma Europa Creativa 2014-2020 dell’Unione Europea.

Obiettivo del progetto, a cura di Gregorio Battistoni e Samuele Boncompagni, è una mostra d’arte contemporanea fruibile sia da normovedenti che da persone con disabilità.

La stessa mostra, in seguito, sarà ospitata in altre due sedi museali europee, ossia al The Glucksman, University College Cork in Irlanda e al Muzej suvremene umjetnosti Zagreb, in Croazia.

Il percorso artistico è stato pensato in collaborazione fra Atlante Servizi Culturali e The Josef and Anni Albers Foundation, a cui si è aggiunto il supporto scientifico dell’Istituto dei Ciechi di Milano e ruota intorno alle opere di Josef e Anni Albers. L’avventura artistica di Josef Albers (Bottrop 1888 – New Haven 1976) e Anni Albers (Annelise Elsa Frieda Fleischmann, Berlino 1899 – New Haven 1994), iniziata alla Bauhaus e durata tutta una vita, fu fra le più pionieristiche del ventesimo secolo. Josef Albers, pittore, designer, insegnante e teorico del colore, si è sempre interessato alle potenzialità dei materiali, lavorati e gestiti secondo una sperimentazione incessante e rigorosa.

Anni Albers, tessitrice, pittrice e insegnante, fin dai primi anni di sperimentazione condotta sulla tessitura a telaio, capì le potenzialità espressive offerte dai tessuti e le assunse come punto di partenza per trasformare le stoffe in opere d’arte astratta.

Il catalogo è edito da Magonza Editore; le audio guide sono prodotte da Tooteko; le riproduzioni tattili e Braille sono fornite dall’Istituto dei Ciechi di Milano.
Nel corso della mostra sono previste attività didattiche con visita guidata alla mostra e laboratorio per le scuole.

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