Le opere dell’artista romeno Marcel Lupşe sono esposte presso la Nuova Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia fino al 28 aprile prossimo nella mostra “Sacrificio”
“Marcel Lupşe sceglie un segno, onnicomprensivo – il mazzo di fiori officinali, fatto delle erbe trovate sotto la Croce. Un’impronta del vegetale, come, d’altronde, è marcata la sua intera opera, una trama dinamica, fortemente iconica. Lo schema dei quadrati e rombi, con fiori taumaturgici obbligano il pittore di elaborare un programma allegorico che riempie i vuoti, che dinamizza lo schema, che organizza la dinamica del centro vegetale e che compone in maniera simmetrica tanto che l’insieme, seppure organizzato discensionale in piano pitturale, si configuri, in piano allegorico e simbolico, in senso ascensionale, anabatico.
L’introduzione del concreto diventa, così, un mezzo di sostituzione della purezza della secchezza inerente al programma. Indirettamente, il pittore prova un movimento di restauro dello sguardo. Il programma – soggetto – Mazzo è, di fatto, l’espressione di una grande libertà del carattere aperto e ineffabile e, allo stesso tempo, si tratta di un segno che consacra un ampio grado di libertà, di celebrazione della festa, un’espressione naturale dell’epifania, un esercizio visibile del principio della grazia sufficiente. (Oliv Mircea, “Principiul graţiei suficiente”)
Marcel Lupşe è nato il 21 agosto 1954 a Dej (CJ), si è laureato presso l’Istituto di Belle Arti “Ion Andreescu”, classe del professore Vasile Crişan. Fin dagli anni ‘80 partecipa alle mostre organizzate dalla filiale Cluj e poi la filiale Cluj–Bistriţa–Zalău dell’Unione degli Artisti Visivi. Dal 1989 è membro della stessa unione, sezione pittura. Nel 1990 si stabilisce a Bistriţa dove si occupa di amministrazione culturale, senza interrompere la propria attività artistica. Nel 1994 diventa professore poi dal 1998 capo cattedra presso il Liceo di Belle Arti “Corneliu Baba” di Bistriţa. Espone dipinti, disegni, oggetti, in oltre 100 mostre di gruppo in Romania e all’estero, partecipando annualmente a convegni e rassegne di pittura nazionali ed internazionali. Nei tre decenni di attività artistica ha organizzato 38 mostre personali, le sue opere comparendo in musee e collezioni istituzionali e private.
La mostra è organizzata dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia con il sostegno finanziario dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest.