Dal 25 marzo al 29 aprile, alla Cittadella Vittoria di Gozo-Malta, nelle Sale della Sentinella è allestita la mostra personale di Costanzo Rovati, intitolata “Percorso di vita”, curata da Anselmo Villata che è anche Presidente dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea (I.N.A.C.), che l’ha organizzata, prodotta e realizzata.
La mostra è composta da circa 30 opere di diversi periodi, con particolare attenzione su quelle più recenti, tra tele, tavole e sculture, di varie dimensioni.
In mostra è esposto anche il trittico “Insegnamenti” (Cenacolo), del 1978, cm 200×300, realizzato su pannelli lignei con spessori materici di varia natura. L’immagine rappresenta una Ultima Cena, dove la figura di Gesù si differenzia dalle altre dodici sia per la sua evanescenza che per la sua grandezza maggiore rispetto alle altre; si trova al centro ed è in atto di impartire insegnamenti ai suoi apostoli, posti sei per lato. Inoltre, questa figura centrale, è circondata da un’aura. Tutte le figure sembrano colonne con la loro storia impressa sulla superficie e il loro capo è un labirinto tondo, da percorrere alla ricerca della conoscenza.
Questa opera è immagine chiave dell’edizione 2018 del Festival Gaulitana e sarà donata dall’artista alla Curia Vescovile di Gozo.
Tutte le opere esposte sono realizzate con materiali vari, nuovi o provenienti da “esperienze” precedenti e sono impiegate indifferentemente, a volte anche diversi sulla stessa opera, marmi, vetri, polvere di caolino o di conchiglia o di corallo, pigmenti a olio o acrilico, ferro, plastica, resine, ecc.
Il tema trattato e permanente è l’Amore e la creazione, intesi nelle loro vaste e variegate declinazioni: nella coppia, tra le persone, per la natura, per l’universo, per le creature più piccole e, quindi, anche per quegli elementi che sarebbero scartati da chiunque e che invece l’artista rivaluta e ricrea con altre identità e con altri valori.
I due elementi sono, quindi, il leitmotiv della creatività e dell’espressione artistica di Rovati, ossia il suo “Percorso di vita” e sono il legante che unisce le opere della mostra, anche se realizzate in periodi diversi.
La mostra è corredata da un libro edito da Verso l’Arte per l’occasione, contenente le riproduzioni di tutte le opere esposte, la presentazione del Ministro di Gozo Justyne Caruana, del Vescovo di Gozo Mons. Mario Grech, del Presidente dell’I.N.A.C. Anselmo Villata, del Direttore artistico del Festival Gaulitana Colin Attard i testi critici di Giovanna Barbero e Frédérique Malaval, la biografia completa di Costanzo Rovati; i testi sono bilingue: inglese e italiano.
La mostra gode dei patrocini dell’I.N.A.C., dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea, Gaulitanus, Heritage Malta, Ministero di Gozo, Gaulitana a Festival of Music, Valletta Capitale Europea della Cultura 2018, Curia di Gozo, Université Paul Valéry di Montpellier (Francia), Crises.